ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01930

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 107 del 09/01/2019
Firmatari
Primo firmatario: FICARA PAOLO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 08/01/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CATALDI ROBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 08/01/2019
LICATINI CATERINA MOVIMENTO 5 STELLE 08/01/2019
LOMBARDO ANTONIO MOVIMENTO 5 STELLE 08/01/2019
SCERRA FILIPPO MOVIMENTO 5 STELLE 08/01/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 08/01/2019
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-01930
presentato da
FICARA Paolo
testo di
Mercoledì 9 gennaio 2019, seduta n. 107

   FICARA, CATALDI, LICATINI, LOMBARDO e SCERRA. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:

   in Italia le morti per patologie legate all'amianto nel 2017 hanno raggiunto la cifra totale di 6.000 casi (3.600 per tumore polmonare, 1.800 per mesotelioma e 600 per asbestosi) e il trend sarebbe in aumento dalla fine degli anni ’80 con un picco previsto negli anni 2025-2030 (fonte: «Il libro bianco delle morti di amianto in Italia» di Ezio Bonanni);

   per i lavoratori che sono stati esposti all'amianto il legislatore ha previsto il diritto ad anticipare il pensionamento e l'aumento dei ratei pensionistici;

   in particolare, l'articolo 13, comma 8, della legge n. 257 del 1992, prevede che «per i lavoratori che siano stati esposti all'amianto per un periodo superiore a dieci anni, l'intero periodo lavorativo soggetto all'assicurazione obbligatoria contro le malattie professionali derivanti dall'esposizione all'amianto, gestita dall'INAIL, è moltiplicato, ai fini delle prestazioni pensionistiche, per il coefficiente di 1,4»;

   ad oggi, l'Inail parrebbe negare il rilascio della certificazione di esposizione all'amianto dei dipendenti del Petrolchimico di Siracusa e dell'indotto, con conseguente rigetto da parte dell'Inps delle domande amministrative presentate da lavoratori esposti e vittime che si vedono obbligate ad adire le vie giudiziarie per ottenere il riconoscimento dei diritti di cui alla legge n. 257 del 1992;

   i lavoratori del polo petrolchimico di Siracusa e dell'indotto, per la tipologia, per le lavorazioni svolte, per le problematiche manutentive e di esercizio hanno senza dubbio diritto al riconoscimento dell'esposizione qualificata al rischio amianto, già ottenuto da molti lavoratori in via giudiziaria;

   il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, in passato, per dare piena applicazione alle norme di cui all'articolo 3, comma 8, della legge n. 257 del 1992, ha emesso degli atti di indirizzo con i quali ha dettato all'Inail le linee guida generali per formulare dei giudizi e definire le numerose domande dei lavoratori che si assumevano titolari del diritto alla maggiorazione contributiva per esposizione ad amianto –:

   quali iniziative il Ministro interrogato intenda adottare al fine di trovare una soluzione immediata e definitiva ai fini del rilascio della certificazione di esposizione all'amianto, a tutela dei diritti dei lavoratori del Petrolchimico di Siracusa e dell'indotto.
(4-01930)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

sicurezza del lavoro

sanita' del lavoro

amianto