ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01896

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 102 del 18/12/2018
Firmatari
Primo firmatario: SGARBI VITTORIO
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 18/12/2018


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI delegato in data 18/12/2018
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-01896
presentato da
SGARBI Vittorio
testo di
Martedì 18 dicembre 2018, seduta n. 102

   SGARBI. — Al Ministro per i beni e le attività culturali. — Per sapere – premesso che:

   da varie fonti di stampa, a partire dal 24 novembre 2018, risulta che l'Accademia dei Concordi di Rovigo abbia mandato al macero circa 27 quintali di libri (addirittura, secondo ulteriori fonti, si tratterebbe di 64 quintali distribuiti su sette camion);

   va tenuto conto della quantità di libri avviati alla distruzione e delle reazioni indignate della comunità locale per una perdita che contrasta con una realtà che vuole crescere culturalmente, per cui è legittimo chiedersi se l'Amministrazione comunale di Rovigo, comproprietaria del fondo librario conservato presso l'Accademia, abbia dato l'assenso all'operazione o comunque sia stata in qualche misura coinvolta;

   è emerso, cosa che suscita ancor maggiore inquietudine, che il materiale mandato al macero e non inventariato proveniva, in parte, dalla recente donazione alla città dello scrittore e critico di fama nazionale Gian Antonio Cibotto, morto nell'agosto del 2017, la cui produzione letteraria, composta da manoscritti e libri, sarebbe dunque stata trattata come si tratterebbero dei rifiuti. Questa azione è vissuta dalla comunità come uno sfregio alla prestigiosa figura di Cibotto, ultimo grande esponente della cultura rodigina;

   risulta poi che negli stessi giorni la biblioteca e le carte del noto scrittore Mario Soldati, sia pure in quantità molto più limitata, siano state messe all'asta con una stima di 180/200 mila euro;

   appare all'interrogante molto singolare che, a parte possibili condizioni o vincoli testamentari che sarebbe utile conoscere, data la particolare inopportunità della decisione non si sia trovata una soluzione che evitasse la distruzione del materiale in questione, donandolo ad altre biblioteche –:

   di quali elementi disponga il Governo in ordine alla procedura seguita e ai soggetti effettivamente coinvolti nella decisione di destinare al macero un così copioso materiale di interesse culturale, con danni ad avviso dell'interrogante incalcolabili, nonché in ordine ai costi dell'operazione di smaltimento, al soggetto su cui grava l'onere ed alla ditta che l'ha effettuata –:

   se non intenda chiarire se non sussistano forme di verifica o di controllo facenti capo al Ministero rispetto a situazioni analoghe a quelle di cui in premessa e se non intenda comunque assumere iniziative, per quanto di competenza, volte ad evitare che tali situazioni abbiano a ripetersi.
(4-01896)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

gestione dei rifiuti

biblioteca

professioni letterarie