Legislatura: 18Seduta di annuncio: 102 del 18/12/2018
Primo firmatario: TASSO ANTONIO
Gruppo: MISTO-MAIE-MOVIMENTO ASSOCIATIVO ITALIANI ALL'ESTERO-SOGNO ITALIA
Data firma: 17/12/2018
Ministero destinatario:
- MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
- MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 17/12/2018
TASSO. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:
la Sanità Service srl, società in house dell'Asl di Foggia, quotidianamente collabora, in maniera sinergica e coordinata, al fianco del personale della Asl per assicurare all'utenza un sistema di servizi integrati;
da tre anni la Asl di Foggia si avvale di personale ausiliario reclutato tramite agenzia interinale (Adecco) per lo svolgimento di funzioni «basiche», ma quanto mai necessarie per il buon andamento dell'assistenza sanitaria, dai malati in corsia al supporto sanitario;
sono 78 gli operatori della Sanità Service che prestano da anni i loro servizi, ma per loro adesso è arrivato a scadenza il contratto di lavoro a tempo determinato;
alcuni contratti sono già scaduti, altri sono in scadenza nei prossimi giorni, da qui l'agitazione dei lavoratori, perché lo «step» successivo è un vero e proprio bivio: stabilizzazione o licenziamenti in massa. La prima ipotesi non è fattibile perché contra legem, soprattutto per l'assenza di una qualsivoglia forma di selezione pubblica. La seconda sarebbe un dramma, non solo per i lavoratori interessati, ma anche per la Asl stessa, che di queste figure ausiliarie ha estremo bisogno;
la Asl di Foggia sta pensando di avviare una procedura di selezione pubblica a tempo determinato sia per il reclutamento di infermieri del 118, sia per la gestione delle postazioni. Tutto questo in attesa che la regione Puglia consolidi il percorso della gestione centralizzata con l'istituzione della azienda regionale dell'emergenza urgenza (Areu);
in attesa che tutto ciò si concretizzi, l'amministratore unico della Sanità Service srl, adducendo a quanto consta all'interrogante motivazioni legate alla entrata in vigore della nuova normativa del «decreto dignità», decreto-legge 12 luglio 2018 n. 87, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2018, ha comunicato ai 78 operatori che il rapporto di lavoro sarebbe terminato come da contratto il 15 dicembre 2018 e che non sarebbe stata possibile nessuna proroga;
naturalmente, per far fronte ai servizi indispensabili erogati dai 78 operatori la Sanità Service dovrà procedere con nuovi contratti –:
se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti in premessa e se non ritengano di dover adottare ogni iniziativa di competenza, anche normativa, per evitare che a causa della nuova disciplina vi sia una cessazione dei rapporti di lavoro di personale già in servizio;
se il Governo non ritenga urgente convocare, per quanto di competenza, un tavolo tecnico con le parti in causa per addivenire, in tempi utili, ad una soluzione del problema.
(4-01884)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):contratto di lavoro
assunzione
cessazione d'impiego