ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01872

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 102 del 18/12/2018
Firmatari
Primo firmatario: GEMMATO MARCELLO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 14/12/2018


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO PER IL SUD
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 14/12/2018
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-01872
presentato da
GEMMATO Marcello
testo di
Martedì 18 dicembre 2018, seduta n. 102

   GEMMATO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro per il sud. — Per sapere – premesso che:

   Enav s.p.a. ha presentato il 12 marzo 2018 il proprio piano industriale in cui prevede, tra l'altro, il «consolidamento a regime dei 4 Centri di controllo sulle due sedi di Roma e Milano» trasferendo i servizi di controllo d'area ora gestiti nel centro di controllo d'area di Brindisi — Area Control Center a Roma, e destinandolo a un uso differente ovvero ad «Hub torri remote» caratterizzato da funzioni e specializzazioni che pare siano inferiori rispetto alla attuale configurazione;

   in particolare, l'attuale assetto del centro di controllo di Brindisi gestisce tutto il traffico aereo da e per gli aeroporti oltre all'intero spazio aereo del sud est del Paese, mentre il futuro hub di torri remote sarebbe destinato alla gestione del solo traffico nei singoli aeroporti;

   secondo quanto si evince da fonti di stampa, sembrerebbe che circa 100 unità del personale impiegato nell'attuale centro di controllo di Brindisi siano destinate al trasferimento presso le due sedi di Roma e Milano;

   il ridimensionamento delle funzioni e delle specializzazioni del centro di controllo di Brindisi e il relativo trasferimento del personale priverebbero la regione Puglia di una struttura di eccellenza in termini di servizi e supporto alla navigazione aerea e sarebbero causa di riduzione dei livelli occupazionali in un'area già fortemente penalizzata nel settore del lavoro;

   ai sensi del decreto ministeriale 22 maggio 1982, presso l’Area Control Center di Brindisi sono impiegate 80 unità di personale afferenti al servizio di coordinamento e controllo dell'Aeronautica militare italiana che si occupano di gestione di processi relativi all’air security e alla gestione di voli operativi militari e di coordinamento con gli enti della difesa e che potrebbero anch'esse subire un trasferimento;

   appare evidente il forte disagio che potrebbero subire le famiglie di tutte le unità di personale coinvolto nel probabile trasferimento e sembra altrettanto evidente l'impatto socio-economico negativo per il tessuto sociale e per il territorio pugliese –:

   se i fatti esposti in premessa corrispondano al vero e se il Governo non ritenga opportuno valutare l'opportunità di intraprendere iniziative, per quanto di competenza, volte a garantire i livelli occupazionali, soprattutto in una regione già penalizzata nel settore del lavoro come la Puglia, a tutelare i lavoratori coinvolti nel probabile trasferimento e le loro esigenze familiari nonché a mantenere operativa una struttura di eccellenza nella regione Puglia come il centro di controllo d'area di Brindisi — Area Control Center.
(4-01872)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

trasporto aereo

conservazione del posto di lavoro

organizzazione dei trasporti