Legislatura: 18Seduta di annuncio: 96 del 07/12/2018
Primo firmatario: SPENA MARIA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 07/12/2018
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 07/12/2018
SPENA. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. – Per sapere — premesso che:
le acque del fiume Sacco, che scorre nelle province di Frosinone e Roma all'interno di un sito da bonificare di interesse nazionale, sono ricoperte periodicamente da uno spesso strato di schiuma bianca;
il fenomeno è stato riscontrato e documentato recentemente nei territori dei comuni di Colleferro, Ceccano, Castro dei Volsci e Madonna del Piano;
con numero di protocollo generale 0081809 del 30 novembre 2018, l'Arpa Lazio ha pubblicato sul suo sito web e diramato una nota recante gli «esiti analitici preliminari relativi alla presenza di schiume sul Fiume Sacco del 24 novembre 2018 e del 26 novembre 2018»;
la nota dell'Arpa Lazio, in sintesi, riferisce che nelle acque del fiume Sacco fino al suo affluente fiume Alabro, sono presenti livelli di tensioattivi fino a otto volte superiori ai limiti di norma (tabella 3, allegato 5, parte III del decreto legislativo n. 152 unico ambientale);
tali tensioattivi «si ritiene possano aver determinato la formazione della enorme quantità di schiuma»;
l'evento indagato appare verosimilmente riconducibile a un massiccio sversamento di materiale in acque superficiali;
sono in corso ulteriori accertamenti per localizzare la sorgente o le sorgenti di inquinamento generanti le schiume del fiume Sacco, già verificatesi precedentemente all'ultimo evento indagato, i tensioattivi sono composti chimici di origine antropica utilizzati come detergenti ed emulsionanti sia per usi cosmetici che industriali (ad esempio preparazione di cosmetici, inchiostri, pesticidi e adesivi, decapaggio dei metalli e impiego nell'industria tessile);
l'evento, di dimensioni impressionanti, suscita grande allarme nella popolazione e grande eco nell'opinione pubblica;
la popolazione, autonomamente organizzata, ha convocato una giornata di presidio sui ponti lungo il fiume e una pubblica manifestazione;
si teme in particolare che le acque contaminate inquinino i terreni adiacenti molto spesso coltivati a foraggio per animali da pascolo;
inoltre, si segnala il rischio che il fieno raccolto sulle terre sottoposte a cautela sia venduto a basso costo agli allevamenti della zona –:
quali iniziative di competenza siano state adottate al fine di identificare e isolare la sorgente di inquinamento del Fiume Sacco e se sia previsto di bonificare le acque dal massiccio inquinamento da tensioattivi;
se siano previste particolari iniziative, per quanto di competenza, al fine di contrastare l'utilizzo dei terreni contaminati per il pascolo e per la raccolta di fieno e foraggio da destinare agli allevamenti;
se, in quale misura e secondo quali modalità saranno rimborsati gli imprenditori agricoli che risultino danneggiati dall'inquinamento delle acque del fiume Sacco.
(4-01818)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):inquinamento idrico
corso d'acqua
utilizzazione del terreno