Legislatura: 18Seduta di annuncio: 95 del 06/12/2018
Primo firmatario: BALDELLI SIMONE
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 06/12/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma SOZZANI DIEGO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/12/2018 BERGAMINI DEBORAH FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/12/2018 GERMANA' ANTONINO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/12/2018 MULE' GIORGIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/12/2018 PENTANGELO ANTONIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/12/2018 ROSSO ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/12/2018 ZANELLA FEDERICA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/12/2018
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 06/12/2018
TRASFORMA IL 24/01/2019
TRASFORMATO IL 24/01/2019
CONCLUSO IL 24/01/2019
BALDELLI, SOZZANI, BERGAMINI, GERMANÀ, MULÈ, PENTANGELO, ROSSO e ZANELLA. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
l'articolo 142 del decreto legislativo n. 285 del 1992 dispone, al comma 12-bis, che i proventi delle multe per eccesso di velocità, accertato per mezzo di dispositivi di rilevamento della velocità, ivi compresi i cosiddetti autovelox, sono attribuiti, per metà dell'importo, all'ente proprietario della strada su cui è stato effettuato l'accertamento e, per la restante metà, all'ente da cui dipende l'organo accertatore;
il successivo comma 12-quater dispone altresì che ciascun ente locale trasmette in via informatica al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e al Ministero dell'interno, entro il 31 maggio di ogni anno, una relazione recante l'ammontare complessivo dei proventi di propria spettanza al richiamato comma 12-bis, e gli interventi realizzati a valere su tali risorse, con la specificazione degli oneri sostenuti per ciascun intervento;
il medesimo comma reca altresì una disposizione sanzionatoria a carico dell'ente locale che non trasmette la suddetta relazione prevedendo la riduzione del 90 per cento annuo dei proventi derivanti dagli accertamenti di cui al richiamato comma 12-bis;
la decurtazione dei proventi è analogamente prevista nei casi di impiego delle medesime risorse in maniera difforme da quanto stabilito all'articolo 208, comma 4, all'articolo 142, comma 12-ter, del codice della strada;
in particolare, il comma 4 dell'articolo 208 del Codice della strada dispone che una quota pari al 50 per cento dei proventi spettanti a regioni, province e comuni è destinata: a) ad interventi volti al miglioramento e alla manutenzione della segnaletica stradale, nella misura almeno pari a un quarto della quota; b) al potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni del codice stradale, anche attraverso l'acquisto di automezzi, mezzi e attrezzature di polizia provinciale e municipale, in misura almeno pari a un quarto della quota; c) alla manutenzione stradale, all'installazione, al miglioramento, alla messa a norma e alla manutenzione delle barriere e del manto stradale, a interventi a favore della mobilità ciclistica e per la sicurezza stradale degli utenti deboli (bambini, anziani, disabili, pedoni e ciclisti), allo svolgimento di corsi didattici finalizzati all'educazione stradale, a misure assistenziali e previdenziali per il personale di polizia municipale e provinciale;
l'articolo 25 della legge n. 120 del 2010, oltre a introdurre i richiamati commi 12-bis, 12-ter e 12-quater, dispone che con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell'interno, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, è approvato il modello di relazione richiamata al comma 12-quater, e sono definite le modalità di trasmissione telematica della stessa, nonché le modalità di versamento dei proventi di cui al comma 12-bis agli enti –:
quando i Ministri interrogati intendano «sentire» la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, per poi procedere a dare al più presto applicazione ad una normativa da troppo tempo disattesa.
(4-01800)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):codice della strada
relazione
costruzione stradale