Legislatura: 18Seduta di annuncio: 85 del 16/11/2018
Primo firmatario: NOBILI LUCIANO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 16/11/2018
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 16/11/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 15/05/2019 TONINELLI DANILO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
RISPOSTA PUBBLICATA IL 15/05/2019
CONCLUSO IL 15/05/2019
NOBILI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
il 14 novembre 2018 in un'intervista a Il Messaggero l'amministrazione del comune di Roma guidata da Virginia Raggi, ha palesato alcune misure previste nel piano della sosta tariffata che entrerà in vigore a metà del 2019;
il presidente della commissione mobilità Enrico Stefàno ha spiegato che tra queste misure è prevista la cosiddetta «tariffazione pura», secondo la quale i residenti finora esentati dal pagamento della sosta sulle strisce blu dovranno iniziare a pagare il canone previsto;
la motivazione di tale scelta, spiega il presidente della commissione mobilità del comune di Roma, si sostanzierebbe nella volontà di «garantire una maggiore rotazione nei parcheggi»;
tuttavia, le dichiarazioni rilasciate a mezzo stampa circa questo provvedimento risultano prive di connessione con il piano del traffico urbano e senza nessun investimento reale sul trasporto pubblico;
inoltre, essendo i cittadini romani già gravati dall'addizionale Irpef più alta d'Italia, si ritiene inaccettabile caricare i residenti di un ulteriore peso fiscale;
ulteriore ambiguità del provvedimento si rileva nella differenziazione delle zone di Roma su cui applicare la nuova tassazione. Alcuni quadranti come Prati, Trastevere, Esquilino, Parioli, Eur e l'Appio risultano gravati dal pagamento del tariffario, mentre le altre zone no;
invero, tale disparità fiscale e geografica, a giudizio dell'interrogante, lede deliberatamente al principio di uguaglianza del carico fiscale, che impone l'equa distribuzione dei tributi. Ai sensi del combinato e disposto degli articoli 53 e 3 della Costituzione il principio di eguaglianza tributaria stabilisce che, a situazioni uguali, devono corrispondere uguali regimi impositivi;
inoltre, l'abolizione dell'esenzione per i cittadini residenti, secondo l'interrogante, lede il principio di libera circolazione ai sensi degli articoli 1 e 2 del codice della strada e, ancora, lede il libero godimento del diritto alla residenza –:
se il Governo intenda adottare iniziative normative, in raccordo con gli enti territoriali, volte a definire in modo più stringente presupposti, modalità e limiti della tariffazione per la sosta delle autovetture nei centri urbani allo scopo di evitare criticità come quelle richiamate in premessa che si traducono in un ulteriore vessazione per i cittadini.
(4-01652)
Risposta. — Con riferimento all'atto di sindacato ispettivo in esame, sulla base delle informazioni acquisite dalla direzione generale per la sicurezza stradale, si forniscono i seguenti elementi di risposta.
Con riguardo allo specifico quesito formulato dall'interrogante, si comunica che questo Ministero, nel rispetto dell'autonomia dei comuni e dei poteri discrezionali ad essi conferiti dagli articoli 6 e 7 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, Nuovo codice della strada, avvierà un tavolo di confronto con le associazioni dei consumatori al fine di intraprendere un percorso condiviso con l'Associazione nazionale comuni italiani per definire specifiche direttive sulla disciplina della tariffazione della sosta.
Tali disposizioni consentiranno di definire le condizioni, i criteri, i valori massimi unitari (orari, giornalieri e periodici) differenziali per diverse tipologie di centri abitati e di zone, aggiornabili periodicamente, all'interno dei quali le singole amministrazioni potranno adottare i discendenti provvedimenti attuativi.
Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti: Danilo Toninelli.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):godimento dei diritti
libera circolazione dei lavoratori
agglomerato urbano