Legislatura: 18Seduta di annuncio: 80 del 09/11/2018
Primo firmatario: FIDANZA CARLO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 09/11/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma ACQUAROLI FRANCESCO FRATELLI D'ITALIA 09/11/2018
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 09/11/2018
RITIRATO IL 20/11/2018
CONCLUSO IL 20/11/2018
FIDANZA e ACQUAROLI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
la deliberazione della giunta capitolina n. 189 del 16 ottobre 2018 «Delocalizzazione dell'Autostazione per i mezzi adibiti alle linee di trasporto pubblico interregionali, nazionali ed internazionali all'interno del nodo Anagnina — Approvazione del progetto definitivo per la realizzazione dei lavori dell'autostazione Anagnina — ex articolo 27 del decreto legislativo n. 50 del 2016 così come modificato dal decreto legislativo n. 56 del 2017» stabilisce la delocalizzazione dell'autostazione TiBus dall'attuale largo Guido Mazzoni al nodo Anagnina;
a causa delle condizioni in cui versa la tratta ferroviaria Pescara-Roma i cui tempi di percorrenza sfiorano le quattro ore per 240 chilometri di tracciato, gran parte dei quali su binario unico, il trasporto pubblico su gomma attraverso le autostrade A24 e A25 risulta il mezzo più veloce per raggiungere la Capitale;
ogni giorno migliaia di pendolari Abruzzesi si dirigono a Roma per motivi lavorativi e di studio, mentre altri di passaggio poi proseguono verso altre destinazioni nazionali e internazionali, sfruttando la vicina stazione ferroviaria Tiburtina e i collegamenti per gli aeroporti;
il tratto urbano dell'Autostrada dei Parchi (tangenziale est) è adiacente alla autostazione TiBus a differenza del nodo Anagnina che comporterebbe un incremento di costi e percorrenza temporale per gli utenti provenienti dalla regione Abruzzo;
la stazione Tiburtina è servita dalla linea B della metropolitana, come risulta dai dati statistici e dallo storico di Atac con meno utenti rispetto alla linea A il cui capolinea è Anagnina, che già oggi prevede il contingentamento degli ingressi in alcune fasce orarie a causa del forte afflusso di passeggeri –:
se il Ministro interrogato sia a conoscenza della vicenda esposta in premessa e, in caso affermativo, se non ritenga opportuno, alla luce di quanto sopra evidenziato, adottare ogni iniziativa di competenza per evitare la delocalizzazione presso il nodo Anagnina, considerati gli importanti risvolti sul piano del trasporto interregionale, nazionale e internazionale.
(4-01603)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):trasporto internazionale
delocalizzazione
trasporto pubblico