ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01572

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 78 del 07/11/2018
Firmatari
Primo firmatario: OCCHIONERO GIUSEPPINA
Gruppo: LIBERI E UGUALI
Data firma: 07/11/2018


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 07/11/2018
Stato iter:
15/05/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 15/05/2019
TONINELLI DANILO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 15/05/2019

CONCLUSO IL 15/05/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-01572
presentato da
OCCHIONERO Giuseppina
testo di
Mercoledì 7 novembre 2018, seduta n. 78

   OCCHIONERO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

   il comitato «Liscione sicuro» è un comitato nato per sollecitare sia gli organismi regionali che i Ministeri competenti a mantenere gli impegni previsti dal Patto per il Molise del 2016 in materia di tutele del territorio;

   tra gli interventi prioritari indicati nel Patto per il Molise figura il ripristino della sicurezza del territorio attraverso il collaudo e messa in sicurezza dell'invaso del Liscione;

   a preoccupare il comitato «Liscione sicuro» è lo stato della diga del Liscione e quello del viadotto che attraversa il lago della Guardialferia, un'opera che risale agli anni ’70 fondamentale per il collegamento tra il centro della regione Molise e la costa adriatica, tenuto conto di una insufficiente rete ferroviaria e la tortuosità delle strade che potrebbero essere utilizzate come alternative;

   va tenuto conto della tragedia del crollo del ponte di Genova e del fenomeno tellurico che ha interessato anche recentemente la regione Molise, acuendo le preoccupazioni dei molisani in merito allo stato del viadotto, che nel caso di un evento grave potrebbe provocare la chiusura del viadotto con gravi ripercussioni sulla mobilità locale;

   il viadotto che attraversa il lago della Guardialferia le cui condizioni non sembrano essere ottimali ha portato alla imposizione del limite di velocità a 50 km/h dettato secondo quanto dichiarato dall'assessore regionale Vincenzo Niro, da un «elemento di prudenza» –:

   se non ritenga, per quanto di competenza, assumere iniziative atte alle necessarie verifiche e alla effettuazione di controlli accurati sullo stato di conservazione dei materiali del viadotto, nonché sulle basi sommerse dei piloni;

   se non ritenga utile promuovere, per quanto di competenza, un tavolo di confronto con Anas e regione Molise e altri soggetti interessati al fine di verificare la possibilità di realizzare una strada collocata sul versante di Guardalfiera che colleghi il bivio di Lupara con l'area dell'ex zuccherificio del Molise come proposto dal Comitato «Liscione sicuro».
(4-01572)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 15 maggio 2019
nell'allegato B della seduta n. 176
4-01572
presentata da
OCCHIONERO Giuseppina

  Risposta. — Con riferimento all'atto di sindacato ispettivo in esamina, sulla base delle informazioni acquisite dalla Direzione generale per le dighe e le infrastrutture idriche ed elettriche, si forniscono i seguenti elementi di risposta.
  Il concessionario di derivazione e gestore della diga è l'Azienda speciale regionale (A.S.R.) Molise acque, cui sono deputate le attività di collaudo tecnico funzionale della diga e dell'invaso di Ponte Liscione necessarie ai sensi della normativa in materia di sbarramenti di ritenuta e richiedenti invasi sperimentali pluriennali.
  Attualmente il progetto esecutivo dell'intervento è in corso d'opera, avendo il comitato tecnico amministrativo del provveditorato interregionale alle opere pubbliche per Campania, Molise, Puglia e Basilicata chiesto un supplemento di indagini circa la capacità dissipativa della vasca a valle dello scarico di superficie, da espletare mediante prove su modello fisico.
  Risulta pertanto in affidamento, da parte dell'Azienda concessionaria, l'esecuzione delle chieste prove su modello propedeutiche alla revisione del progetto esecutivo e al successivo affidamento dei lavori, attività che dovranno essere concluse entro l'anno corrente.
  Per quanto attiene alle operazioni di ricognizione dell'opera a seguito degli eventi sismici del 25 aprile 2018, inoltre, si informa che sono state attivate, da parte di Molise Acque, le procedure di controllo straordinario prescritte dal foglio di condizioni per l'esercizio e la manutenzione dello sbarramento approvato dalla citata direzione generale.
  I controlli eseguiti nell'immediatezza del predetto evento hanno consentito di accertare, mediante ispezioni e misurazioni eseguite con apposita strumentazione, l'assenza di danni o anomalie di comportamento delle opere di sbarramento e delle sponde dell'invaso.
  Tali controlli hanno confermato il regolare comportamento dell'opera.
  Il gestore della diga ha attivato tali procedure di controllo straordinario anche in occasione della sequenza sismica che ha interessato il territorio molisano a partire dal 14 agosto 2018, con epicentri in aree prossime al sito della diga di Ponte Liscione.
  In esito alle ispezioni, ai controlli e alle misure di monitoraggio effettuati, Molise Acque ha nuovamente comunicato l'assenza di danni all'impianto di ritenuta e di anomalie di comportamento della diga e delle sponde del serbatoio.
  In data 20 agosto 2018 il gestore, sempre in conformità alle richiamate procedure, ha presentato la prevista asseverazione sulla sicurezza delle opere.
  Ciò nondimeno, la summenzionata direzione generale, in via precauzionale, con provvedimento datato 18 agosto 2018 – in relazione alle valutazioni sulla sequenza sismica comunicate dal dipartimento della protezione civile in pari data e sulla base delle considerazioni formulate dalla commissione per la previsione e prevenzione dei grandi rischi nella riunione del 17 agosto 2018 – ha ridotto la quota di invaso da 124,00 a 118,00 metri sul livello del mare.
  Ad oggi, sempre in chiave precauzionale, la quota idrica è prossima a 116,5 metri.
  Il competente ufficio ministeriale ha eseguito uno specifico sopralluogo tecnico in data 21 agosto 2018, confermando le valutazioni dell'ingegnere responsabile incaricato dal gestore di assenza di danni o anomalie nel comportamento dell'opera.
  Successivamente, la visita ispettiva di vigilanza relativa al II semestre 2018 si è svolta il 4 settembre 2018 e non ha presentato rilievi difformi da quanto riscontrato nel corso del citato sopralluogo straordinario del 21 agosto.
  Venendo, infine, alla sicurezza del viadotto stradale che attraversa l'invaso di Ponte Liscione, si riferisce che la società ANAS, a seguito degli eventi sismici del 16 agosto 2018, ha provveduto ad interdire al traffico la strada statale 647 Fondo Valle del Biferno, dal chilometro 47,600 al chilometro 63,400, per effettuare una specifica attività di monitoraggio visivo e strumentale, a mezzo del sistema
by bridge, sulle nove opere d'arte presenti su quei 15 chilometri dell'arteria stradale, compreso il viadotto di Ponte Liscione.
  I risultati, delle verifiche, condivisi con i rappresentanti degli enti territoriali nella riunione del 24 agosto 2018 presso la prefettura di Campobasso, non hanno evidenziato danneggiamenti tali da compromettere la stabilità delle opere ispezionate.
  Si precisa, al riguardo, che nel contratto di programma 2016-2020 sono comunque inseriti due interventi di adeguamento e messa in sicurezza lungo la predetta statale 647, relativi ai viadotti Molise I e Molise II, per un investimento complessivo pari ad un importo di 73 milioni di euro.
  In data 16 gennaio 2019 è stato pubblicato sulla
Gazzetta ufficiale il bando di gara per l'esecuzione dei seguenti interventi di manutenzione straordinaria finanziati con fondi ANAS:

   lotto 1 - viadotto Molise I, investimento pari a 50 milioni di euro;

   lotto 2 - viadotto Molise II, 30 milioni di euro;

   lotto 3 - altri viadotti situati lungo la rete viaria, 20 milioni di euro.

  Gli interventi avranno essenzialmente ad oggetto gli elementi strutturali delle opere d'arte (pile, impalcati, e altro) permetteranno di innalzare gli standard di sicurezza dell'arteria stradale.
  Nel merito, ANAS si è dichiarata disponibile a partecipare al tavolo di confronto auspicato dall'Interrogante.

Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti: Danilo Toninelli.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

trasporto tramite condotto

costruzione stradale