Legislatura: 18Seduta di annuncio: 66 del 18/10/2018
Primo firmatario: FRASSINETTI PAOLA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 18/10/2018
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 18/10/2018
FRASSINETTI. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:
gli studenti immigrati o con almeno un genitore straniero sono aumentati negli ultimi quindici anni di oltre il 10 per cento in Italia;
gli organi di stampa e le associazioni di categoria negli ultimi anni hanno evidenziato che sia alle scuole medie inferiori sia negli istituti superiori, soprattutto in Lombardia e specificatamente in Brianza, vengono inseriti alunni stranieri che non possiedono le competenze linguistiche per poter seguire le lezioni, senza un adeguato supporto linguistico o un docente dedicato;
l'inserimento di uno o più studenti incapaci di comprendere la lingua italiana all'interno della classe non consente allo studente di relazionarsi in modo positivo e inclusivo con la classe, rallentando inevitabilmente anche il processo di apprendimento di tutti gli altri studenti;
l'accoglienza per gli alunni stranieri nella scuola è disciplinata dall'articolo 48 del decreto legislativo n. 286 del 22 luglio 1998 e successivamente dall'articolo 45 del decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, i cui contenuti sono stati ribaditi e precisati nella circolare n. 24 del 1° marzo 2006 e nella circolare n. 2 dell'8 gennaio 2010, che tutelano il diritto all'istruzione dei minori stranieri presenti sul territorio nazionale, indipendentemente dalla regolarità della posizione in ordine al loro soggiorno e per questi si segue la normale procedura per l'iscrizione, che può avvertire in qualunque momento dell'anno scolastico;
il progetto che ha dato migliori risultati nell'insegnamento della lingua italiana è il progetto Italiano L2 (italiano lingua 2) che prevede l'insegnamento dell'italiano in «prima emergenza» almeno per comunicare durante il tempo scuola ma in aula dedicata agli studenti stranieri;
per motivi prevalentemente economici il progetto di prima alfabetizzazione degli studenti stranieri non è stato avviato in gran parte degli istituti delle classi medie e superiori –:
se sia a conoscenza della problematica suddetta e quali iniziative intenda adottare per stanziare le risorse atte a consentire il corretto inserimento di studenti che ignorano totalmente la lingua italiana.
(4-01422)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):studente straniero