ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01421

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 66 del 18/10/2018
Firmatari
Primo firmatario: BENEDETTI SILVIA
Gruppo: MISTO-MAIE-MOVIMENTO ASSOCIATIVO ITALIANI ALL'ESTERO
Data firma: 18/10/2018


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 18/10/2018
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-01421
presentato da
BENEDETTI Silvia
testo di
Giovedì 18 ottobre 2018, seduta n. 66

   BENEDETTI. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro per i beni e le attività culturali. — Per sapere – premesso che:

   la Fondazione Biennale di Venezia, iscritta al registro delle istituzioni pubbliche, secondo il codice etico, promuove la fruizione dell'arte – non è a scopo di lucro – e deve offrire a tutti i lavoratori medesime opportunità di crescita professionale, provvedendo a selezionare, assumere, formare, retribuire e gestire i dipendenti senza alcuna discriminazione;

   beneficia di fondi e plessi pubblici a uso gratuito da parte del comune di Venezia;

   fino al 2010 si è avvalsa di un centinaio di persone tra guardasala e presidio (personale di controllo durante la chiusura degli spazi espositivi) assunte a tempo determinato per circa 6 mesi. Personale quasi dimezzato e, a seguito di accordo sindacale, inserito in un elenco di 60 lavoratori;

   considerato il costante aumento dei visitatori, in sostituzione del personale «tagliato», sono state inserite, negli anni, figure non professionali quali, studenti laureandi con il ruolo di mediatori culturali e giovani volontari;

   nel novembre 2015, a conclusione della mostra, Biennale comunicò al sindacato che si sarebbe proceduto alla assunzione dei 60 lavoratori in lista: assunzioni mai avvenute;

   Biennale ha poi comunicato al comune di Venezia di: non avere alle dipendenze nessun lavoratore stagionale, ma di coinvolgere, ogni anno, le maestranze attraverso imprese selezionate; di utilizzare 20 guardie armate che non sono professionalmente adeguate a sostituire i guardasala: in tutti i musei svolgono azioni di supporto e non di sostituzione;

   nell'aprile 2016 Biennale indice, nel sito www.labiennale.org alla pagina «lavora con noi», il bando di concorso pubblico per 30 posti a tempo determinato di guide/facilitatori multilingue. A giudizio dell'interrogante arbitrariamente, il termine per l'invio della candidatura, è stato anticipato a 10 giorni dalla sua scadenza e non ha dato la possibilità di partecipazione ai cittadini extraeuropei. Il requisito: «essere cittadino italiano o cittadino di uno dei Paesi dell'Unione europea» è ad avviso dell'interrogante pregiudizievole e discriminatorio;

   è stata concepita una figura professionale ibrida di guida/guardasala facilitatore, con laurea triennale, in luogo delle due figure di guida (con laurea) e guardasala (con diploma) previste dalla Carta nazionale delle professioni museali redatta dall'Icom-Italia. Ruoli tra loro incompatibili che richiedono altresì titoli di studio differenti. La nuova figura professionale delineata potrebbe solo aggiungersi e non sostituirsi a quelle istituzionalmente riconosciute;

   l'articolo 31 del contratto dei somministrati, clausola sociale per l'appalto pubblico, prevede che, nel caso di cessazione di appalti pubblici nei quali l'ente appaltante proceda a una nuova aggiudicazione, l'Agenzia sia tenuta a garantire il mantenimento in organico dei lavoratori già utilizzati;

   il requisito «laurea di primo livello preferibilmente in Architettura, Storia dell'arte, Ingegneria, Lettere, Lingue e letterature straniere, Conservazione dei beni culturali, Filosofia, Dams, Scienze politiche, Mediazione culturale o corsi equipollenti con votazione minima di 90/110», pare all'interrogante sovradimensionato rispetto al ruolo e taglia fuori dalla possibilità di partecipazione i precedenti lavoratori non laureati, che avrebbero diritto a mantenere il proprio posto di lavoro, come previsto dall’International council of Museum –:

   quali iniziative i Ministri interrogati intendano assumere, per quanto di competenza, affinché sia rispettato l'accordo sindacale sui guardasala, sia garantita la continuità lavorativa, mettendo fine a quella che appare all'interrogante una politica discrezionale della Biennale di Venezia, e siano rispettate in toto le normative Icom, in maniera particolare quelle relative alla guardiania;

   quali iniziative di competenza intendano assumere rispetto al bando di concorso pubblico per guide/facilitatori multilingue, affinché sia garantita la regolarità procedurale e il controllo sui requisiti richiesti, a tutela degli aventi diritto;

   quali iniziative di competenza intendano assumere affinché la deroga al superamento del numero di lavoratori a tempo determinato non sia in contrasto con le nuove norme in materia di lavoro ex legge 9 agosto 2018, n. 96.
(4-01421)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

lavoro temporaneo

diritto del lavoro

norma di lavoro