ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01179

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 48 del 21/09/2018
Firmatari
Primo firmatario: CUNIAL SARA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 21/09/2018


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 21/09/2018
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-01179
presentato da
CUNIAL Sara
testo di
Venerdì 21 settembre 2018, seduta n. 48

   CUNIAL. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo. — Per sapere – premesso che:

   la libertà di ricerca è un elemento fondamentale della scienza e dell'indagine scientifica, sancito anche dalla Costituzione;

   in Salento la diffusione del disseccamento rapido degli ulivi (Codiro) ha assunto preoccupanti risvolti economici, ambientali, e sociali. La sussistenza di forti incertezze in merito alle caratteristiche del batterio Xylella fastidiosa, alla sua presenza sul territorio e alla sua propagazione, non sono state sufficienti a ostacolare l'abbattimento di un numero considerevole di piante, nonché l'adozione di pratiche fitosanitarie fortemente impattanti sulla biodiversità e sulla salute;

   nel 2014 la regione Puglia assegna agli enti Cnr di Bari, Di spa dell'università di Bari, Crsfa «Basile Caramia» di Locorotondo e Ciheam-Istituto agronomico mediterraneo la competenza esclusiva di studiare il batterio, effettuare le analisi di laboratorio e diffondere i dati. Nel suddetto comitato non compare nessun batteriologo e nonostante l'emergenza il resto della comunità scientifica non è stata coinvolta;

   l'unico laboratorio accreditato a eseguire analisi «validate» su Xylella fastidiosa è il centro di ricerca Basile Caramia. Istituto già contestato dagli ispettori europei che durante l'ispezione vi hanno trovato criticità tali da compromettere la validità dei risultati;

   su Xylella sia Nature (Alison Abbott, 7 giugno 2017) che l'Accademia dei Lincei hanno preso per buoni risultati mai sottoposti a peer review visto che il primo (e unico) studio revisionato che ha cercato di dimostrare il nesso Xylella fastidiosa-Codiro è apparso nel dicembre 2017 su Scientific Report, rivista non di settore;

   la prima pubblicazione ufficiale sul ritrovamento del batterio, gli studi sul vettore e quelli sulla patogenicità sono stati pubblicati sulla rivista Journal of Plant Pathology con sede editoriale presso il Dipartimento di Scienze del Suolo di Bari, con capo redattore il professor G.P. Martelli. In ambito scientifico non è visto di buon occhio che un direttore di una rivista pubblichi gli studi del suo gruppo nella rivista da lui stesso diretta;

   le analisi genetiche condotte su Xylella fastidiosa non hanno tenuto conto di eventuali variazioni epigenetiche (Elbeaino et al, 2014) La perizia effettuata da Surico, batteriologo, e Ranaldi, biochimico, entrambi dell'Università di Firenze su incarico della procura di Lecce, ha ipotizzato che potrebbero esistere anche altre popolazioni di Xylella fastidiosa in Salento. Se così fosse indicherebbe che Xylella fastidiosa è in Salento da così tanto tempo da aver avuto il tempo di subire modificazioni genetiche;

   alla Conferenza europea su Xylella fastidiosa che si è svolta a Palma di Maiorca dal 13 novembre 2017 al 15 novembre 2017, organizzata dall'EFSA, diversi ricercatori intervenuti, tra cui Maria Saponari del CNR di Bari, hanno sostenuto che il batterio sarebbe presente sul territorio da almeno 15 anni, alcuni hanno parlato addirittura di 25 anni;

   la regione Puglia nel 2016 ha finanziato bandi per progetti indirizzati alla sperimentazione di cure per il Codiro. Per ammissione di diversi responsabili scientifici, le ricerche dimostrano già ampiamente che è possibile curare il fenomeno del disseccamento al di là della presenza o meno del batterio (Xyloyannis, Giovannetti, Scortichini, D'Amico, Lopes, Carlucci e altri) –:

   se i Ministri interrogati abbiano intenzione di favorire la collaborazione e l'implementazione della ricerca inerente al Codiro;

   se i Ministri interrogati abbiano intenzione di adottare iniziative, per quanto di competenza, al fine di favorire la libera consultazione pubblica del database di tutti i monitoraggi sulla Xylella nella regione Puglia in modo tale che qualunque ricercatore vi possa accedere;

   se i Ministri interrogati abbiano intenzione di adottare iniziative per consentire il trasporto dei campioni infetti con le normali procedure senza le ulteriori complicazioni imposte dal «decreto Martina»;

   se i Ministri interrogati abbiano intenzione di informare la Commissione europea dei risultati ottenuti dalle ricerche scientifiche finanziate dalla regione Puglia e finanziarne la prosecuzione.
(4-01179)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

trattamento fitosanitario

conferenza europea

scienza del terreno