ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01120

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 45 del 17/09/2018
Firmatari
Primo firmatario: FONTANA GREGORIO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 17/09/2018


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 17/09/2018
Stato iter:
05/03/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 05/03/2019
TRENTA ELISABETTA MINISTRO - (DIFESA)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 05/03/2019

CONCLUSO IL 05/03/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-01120
presentato da
FONTANA Gregorio
testo di
Lunedì 17 settembre 2018, seduta n. 45

   GREGORIO FONTANA. — Al Ministro della difesa. — Per sapere – premesso che:

   secondo recenti notizie di stampa, gli agenti ausiliari di pubblica sicurezza che operano a Zingonia, in provincia di Bergamo, avrebbero avanzato richiesta alla prefettura locale di ottenere il porto d'armi per l'uso della pistola d'ordinanza anche quando non sono in servizio;

   la richiesta, che tuttavia è stata negata, nasce da esigenze di tutela personale determinate dal territorio particolarmente critico, che espone gli agenti locali a situazioni di minaccia costante;

   una situazione del territorio da tempo denunciata dall'interrogante, che si potrebbe ovviare se solo si elevasse la Stazione dei carabinieri di Zingonia a tenenza, al fine di permettere all'Arma di coadiuvare gli agenti della polizia locale nelle situazioni di tensione;

   anche a seguito di numerosi atti di sindacato ispettivo dell'interrogante e delle numerose richieste degli amministratori locali di Forzai Italia, il Ministero della difesa sembra aver avviato le pratiche per il potenziamento della stazione a tenenza. Potenziamento che tuttavia avrebbe la sua utilità solo se non comportasse un demansionamento delle stazioni limitrofe –:

   se il Ministro interrogato non ritenga opportuno procedere quanto prima alla conclusione dell’iter per l'elevazione della stazione dell'Arma dei carabinieri di Zingonia, alla luce dei sempre più ricorrenti problemi di sicurezza e ordine pubblico riscontrati nell'area, che necessitano di un deciso rafforzamento della presenza delle forze dell'ordine sul territorio al fine di assicurare, secondo la tradizione dell'Arma dei carabinieri, una presenza capillare e diffusa delle forze dell'ordine in un territorio afflitto da persistenti e diffuse criticità in materia di sicurezza e di ordine pubblico.
(4-01120)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 5 marzo 2019
nell'allegato B della seduta n. 136
4-01120
presentata da
FONTANA Gregorio

  Risposta. — Vorrei, in primo luogo, porre in risalto come l'Arma dei carabinieri abbia sempre perseguito il mantenimento di una dislocazione territoriale efficiente, capillarmente diffusa sul territorio nazionale e adeguata per l'assolvimento dei propri compiti istituzionali, tra cui quello di offrire una presenza rassicurante ai cittadini.
  Proprio nell'ottica di incrementare la capacità e la tempestività di risposta alle esigenze di sicurezza pubblica, il comando generale dell'arma dei carabinieri ha definito, da tempo, un programma di elevazione delle stazioni a Tenenze. In tale quadro, la stazione di Zingonia è stata inferita tra i presìdi da elevare a Tenenza, al fine di garantire una più incisiva attività di contrasto alla criminalità nella giurisdizione del citato reparto, competente sui comuni di Ciserano, Verdellino e Boltiere, connotati da delicate condizioni dell'ordine e della sicurezza pubblica, nonché privi di altri presìdi di polizia.
  Posso dare assicurazione, in tal senso, che il provvedimento che dispone la citata elevazione di rango – presentato per l'approvazione lo scorso 7 novembre e per il quale è stato acquisito il parere favorevole del Prefetto di Bergamo – è in via di definizione.
  La tenenza di Zingonia, retta da un ufficiale o da un luogotenente, permarrà nella sede dell'attuale stazione, sarà attestata su 21 unità organiche (rispetto alle 16 attuali) e sarà dotata di mezzi e materiali idonei ad assicurare i servizi di controllo del territorio e di pronto intervento, di massima, nell'arco delle 24 ore.
  Ciò nondimeno, proprio per corrispondere più efficacemente alle avvertite esigenze di una maggior percezione di sicurezza in quell'area, è stato interessato il comando legione competente affinché siano ulteriormente intensificate le attività di prevenzione, dando alle stesse maggiore visibilità, nella considerazione che una questione così delicata, quale la tutela dei cittadini, merita la massima attenzione.

La Ministra della difesa: Elisabetta Trenta.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

forze paramilitari

ordine pubblico

polizia locale