ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01052

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 42 del 11/09/2018
Firmatari
Primo firmatario: MAGI RICCARDO
Gruppo: MISTO-+EUROPA-CENTRO DEMOCRATICO
Data firma: 11/09/2018


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 11/09/2018
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-01052
presentato da
MAGI Riccardo
testo di
Martedì 11 settembre 2018, seduta n. 42

   MAGI. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   ad oggi, risulta non ancora pubblicata la graduatoria dei nuovi progetti Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugio), presentati secondo quanto previsto dal decreto ministeriale 10 agosto 2016 e che, ai sensi dell'articolo 4 dello stesso, si sarebbe dovuta pubblicare entro il 1° luglio 2018;

   a quanto si apprende, la Commissione di valutazione dei progetti ha terminato il proprio lavoro da tempo e ha quindi definito la lista dei progetti ammissibili dopo seria e puntuale verifica dei requisiti oggettivi e qualitativi, con la consueta collaborazione del Ministero dell'interno;

   a tal proposito l'Anci ha scritto in data 11 luglio 2018 una lettera al prefetto Matteo Piantedosi, capo di gabinetto del Ministro dell'interno, e al prefetto Gerarda Pantalone, capo dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione, ricordando che, qualora sussista un problema di copertura, il sopracitato decreto ministeriale prevede alcune disposizioni che permettono di affrontare tale situazione;

   in particolare l'articolo 16, comma 4, prevede che «nel caso in cui le risorse del Fondo subiscano una riduzione finanziaria o mutano le esigenze in termini di accoglienza, il contributo viene ridotto, da parte della Commissione, tramite la riduzione dei posti, in misura proporzionale a tutti i progetti»: inoltre, l'articolo 13, comma 2, prevede che «gli enti locali (...) sono finanziati progressivamente in base alla disponibilità finanziaria, a scorrimento secondo l'ordine di graduatoria; laddove vi siano enti locali ammessi ma non finanziati per indisponibilità di risorse del Fondo si tiene conto della maggiore anzianità di pubblicazione della graduatoria». È possibile pertanto, come peraltro già accaduto in passato, pubblicare la lista di progetti ammessi, che potranno essere resi operativi in un secondo momento, al rendersi disponibili le risorse;

   peraltro, come segnalato dall'Anci, l'asserita mancanza di risorse appare all'interrogante poco coerente, da un lato con la progressiva riduzione delle presenze, dall'altro con la presenza ancora ampiamente maggioritaria di richiedenti asilo e rifugiati nel circuito dei Cas (Centri di accoglienza straordinaria), che, invece, necessiterebbero di un pronto inserimento in un percorso di seconda accoglienza che solo la rete Sprar può garantire. Ciò consentirebbe al sistema di accoglienza di disporre, di una «riserva» di posti disponibile per un progressivo e definitivo svuotamento dei Cas;

   è importante ricordare che l'adesione alla rete Sprar avviene da parte dei comuni su base volontaria e che gli stessi hanno affrontato complessi percorsi tecnici e istituzionali, oltreché impiego di risorse proprie, per giungere alla presentazione di domande di contributo che spesso rappresentano il perno di una strategia di sviluppo territoriale più complessivo, in stretta condivisione con i prefetti competenti per territorio. Si fa riferimento, ad esempio, alla problematica dei minori stranieri non accompagnati, che ricade nella competenza diretta dei comuni, o al tema del disagio mentale, il cui impatto sui servizi territoriali è complesso ed oneroso e che i progetti Sprar permettono di affrontare;

   l'Anci ha sollecitato nuovamente il Ministero dell'interno con una lettera inviata il 10 agosto 2018, cui però non ha fatto seguito l'attesa pubblicazione delle graduatorie;

   il sistema Sprar, che si basa su una governance multilivello che coinvolge gli enti locali, il governo e le realtà del terzo settore, si è dimostrato un modello virtuoso e incisivo in termini di integrazione nei territori –:

   quando sarà pubblicata la graduatoria dei nuovi progetti Sprar, quali siano le motivazioni del ritardo rispetto ai termini di legge e quale sia la politica che il Governo intende perseguire in materia di accoglienza di richiedenti asilo e di rifugiati.
(4-01052)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

asilo politico

organizzazione senza fini lucrativi

erogazione di prestiti comunitari