ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00990

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 41 del 04/09/2018
Firmatari
Primo firmatario: DEIDDA SALVATORE
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 31/08/2018


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 31/08/2018
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 12/12/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00990
presentato da
DEIDDA Salvatore
testo di
Martedì 4 settembre 2018, seduta n. 41

   DEIDDA. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   i centri di salute mentale (Csm) di Terralba e Ales della Assl di Oristano attualmente servono un bacino di utenti superiore alle 500 unità, tutti provenienti dai diversi centri abitati ricompresi nel distretto Ales-Terralba e affetti da patologie psichiatriche, talvolta particolarmente gravi, che necessitano di costante cura e monitoraggio;

   da qualche tempo, il personale medico e paramedico assegnato al centro in questione risulta assolutamente insufficiente, al punto che, recentemente, a mezzo della stampa locale, alcuni pazienti hanno denunciato il malfunzionamento della struttura: malfunzionamento che avrebbe determinato anche la cancellazione di visite già programmate da tempo, con conseguente mancato controllo terapeutico dei pazienti, in alcuni casi, per un periodo pari, se non superiore, ai 6 mesi;

   tale situazione è .stata denunciata anche da diversi amministratori locali di comuni ricompresi nel citato distretto, i quali hanno lamentato di aver dovuto più volte dar seguito, nei confronti di soggetti affetti da patologie psichiatriche, ad alcuni maltrattamenti sanitari obbligatori (Tso) senza poter usufruire della necessaria assistenza medica del citato Csm;

   dalle risultanze suindicate, in violazione dell'articolo 32 della Costituzione, il diritto alla salute dei pazienti in cura presso il Centro di salute mentale di Terralba non risulta adeguatamente garantito, e ciò nonostante le patologie in questione, se non adeguatamente monitorate, siano in grado di mettere a rischio l'incolumità degli stessi pazienti, oltre che quella di altri soggetti;

   le amministrazioni locali, le famiglie dei pazienti interessati e il personale allo stato assegnati ai centri di salute mentale di Terralba e Ales non devono farsi carico dei problemi derivanti dalla carenza delle necessarie figure professionali, ad avviso dell'interrogante conseguente alle politiche di ridimensionamento promosse dall'attuale giunta regionale sarda, improntate al mero risparmio economico e non certo alla tutela della salute dei pazienti interessati –:

   se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti sopraesposti e quali iniziative intenda adottare, per quanto di competenza, affinché, in relazione alla situazioni dei centri di salute mentale di Terralba e Ales, vengano garantiti i livelli essenziali di assistenza ai pazienti.
(4-00990)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

politica sanitaria

diritto alla salute

malattia