Legislatura: 18Seduta di annuncio: 40 del 07/08/2018
Primo firmatario: BOLDRINI LAURA
Gruppo: LIBERI E UGUALI
Data firma: 07/08/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma FORNARO FEDERICO LIBERI E UGUALI 07/08/2018 BERSANI PIER LUIGI LIBERI E UGUALI 07/08/2018 SPERANZA ROBERTO LIBERI E UGUALI 07/08/2018 STUMPO NICOLA LIBERI E UGUALI 07/08/2018
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 07/08/2018
BOLDRINI, FORNARO, BERSANI, SPERANZA e STUMPO. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (Sprar) è costituito dalla rete degli enti locali che per la realizzazione di progetti di accoglienza integrata accedono, nei limiti delle risorse disponibili, al Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell'asilo;
a livello territoriale gli enti locali, con il supporto delle realtà del terzo settore, garantiscono interventi di «accoglienza integrata» con i quali prevedono, non solo la somministrazione dei pasti e la distribuzione degli alloggi, ma anche misure di informazione, accompagnamento, assistenza e orientamento, attraverso la costruzione di percorsi individuali di inserimento socio-economico;
una delle caratteristiche principali dello Sprar è il carattere pubblico delle risorse messe a disposizione e degli enti politicamente responsabili dell'accoglienza ossia Ministero dell'interno ed enti locali secondo una logica di governance multilivello;
il decreto del Ministro dell'interno del 10 agosto 2016, recante «Modalità di accesso da parte degli enti locali ai finanziamenti del Fondo nazionale per le politiche ed i servizi dell'asilo per la predisposizione dei servizi di accoglienza per i richiedenti e i beneficiari di protezione internazionale e per i titolari del permesso umanitario, nonché approvazione delle linee guida per il funzionamento del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR)», prevede anche l'approvazione delle linee guida per il funzionamento dello Sprar;
in particolare, le suddette linee guida all'articolo 4, comma 3, prevedono che «Le domande pervenute entro il 30 settembre di ciascun anno possono essere esaminate ai fini della pubblicazione delle graduatorie per l'ammissione al finanziamento con decorrenza dal 1o gennaio dell'anno successivo; le domande pervenute entro il 31 marzo di ciascun anno possono essere esaminate ai fini della pubblicazione delle graduatorie per l'ammissione al finanziamento con decorrenza dal 1° luglio successivo»;
ad oggi non si rinviene alcuna traccia della pubblicazione delle succitate graduatorie sul sito del Ministero dell'interno;
come si evince dalla risposta del Sottosegretario di Stato all'interno, all'interrogazione a risposta immediata in commissione n. 5-00223, tale ritardo sarebbe determinato da «criticità di carattere finanziario che non hanno consentito di soddisfare le progettualità presentate dagli enti locali» e che «si stanno valutando le modalità di reperimento delle risorse necessarie»;
la mancata corresponsione dei finanziamenti di cui in premessa provoca gravi disagi e difficoltà agli enti locali titolari dei progetti di accoglienza integrata, in primo luogo con enormi ripercussioni sugli esercenti che hanno fornito servizi che attendono di essere pagati per l'attività svolta;
a parere degli interroganti il protrarsi della situazione sopra descritta rischia di provocare l'implosione dell'unico sistema di accoglienza strutturale presente nel Paese;
il Ministro interrogato, in sede di question time al Senato, il 26 luglio 2018, ha dichiarato che l'obiettivo del Ministero dell'interno sul fronte dei riconoscimenti della protezione internazionale è di garantire «pieni diritti in tempi certi a chi merita di vederseli riconosciuti»;
la quantificazione delle risorse finanziarie risulta carente –:
quali iniziative intenda adottare il Ministro interrogato affinché sia garantita la piena ed effettiva operatività del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati e contestualmente sia assicurato agli enti locali l'accesso ai finanziamenti del fondo nazionale per le politiche e i servizi dell'asilo.
(4-00952)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):asilo politico
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