ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00892

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 36 del 01/08/2018
Firmatari
Primo firmatario: CATTOI MAURIZIO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 01/08/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ROSSINI ROBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 01/08/2018
TERZONI PATRIZIA MOVIMENTO 5 STELLE 01/08/2018
PARISSE MARTINA MOVIMENTO 5 STELLE 01/08/2018
CATALDI ROBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 01/08/2018
EMILIOZZI MIRELLA MOVIMENTO 5 STELLE 01/08/2018
SILVESTRI RACHELE MOVIMENTO 5 STELLE 01/08/2018
GIULIODORI PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 01/08/2018


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 01/08/2018
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 17/10/2018

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00892
presentato da
CATTOI Maurizio
testo di
Mercoledì 1 agosto 2018, seduta n. 36

   MAURIZIO CATTOI, ROBERTO ROSSINI, TERZONI, PARISSE, CATALDI, EMILIOZZI, RACHELE SILVESTRI e GIULIODORI. — Al Ministro della salute, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   l'Impianto di raffinazione e stoccaggio di idrocarburi Api di Falconara appartiene al Gruppo API Holding S.p.a. ed è attiva dal 1950;

   si sviluppa su una superficie di oltre 700.000 metri quadrati e, secondo dati ufficiali dell'azienda, ha una capacità di lavorazione di 3.900.000 tonnellate all'anno, pari a circa 85.000 barili al giorno, con una capacità di stoccaggio di oltre 1.500.000 metri cubi;

   l'impianto si trova interamente entro i confini territoriali del comune di Falconara Marittima, è contiguo alla foce del fiume Esino e confina a nord-ovest con il centro abitato di Marina di Rocca Priora (comune di Falconara) e a sud-est con il centro abitato di Falconara Marittima. L'impianto si trova inoltre compreso fra la Ferrovia Adriatica e il Mare Adriatico, a 1,3 chilometri circa dalla pista dell'Aeroporto Raffaello Sanzio e, nel raggio di 5 chilometri circa, si trovano i centri abitati di Marina di Rocca Priora e Castelferretti (comune di Falconara Marittima), Marina di Montemarciano, Palombina e Torrette di Ancona, quest'ultima sede del principale nosocomio regionale situato a 6,7 chilometri circa in linea d'aria dall'impianto. Il Sito è definito di Interesse Nazionale;

   nel corso degli ultimi decenni si sono verificati numerosi episodi incidentali con esalazioni di sostanze nocive verso le persone e l'ambiente. Ultimo in termini di tempo, nell'aprile 2018, è stato l'episodio per cui la cittadinanza ha denunciato un fortissimo odore di gas proveniente dalla centrale. Ad originare il fenomeno, un trafilamento di petrolio greggio durante le operazioni di manutenzione di un serbatoio;

   allarmati dal forte odore, alcuni cittadini si sono recati al Comando dei carabinieri per presentare denuncia. Ad Ancona, sono decine le chiamate alla polizia municipale e ai vigili del fuoco di Ancona che hanno spiegato l'origine dell'odore;

   sebbene il piano di risanamento Aerca (2005) voluto dalla regione Marche abbia introdotto linee guida per la identificazione delle emissioni, per il programma di biomonitoraggio dell'inquinamento ambientale e per l'ottimizzazione delle reti di monitoraggio, identificati come obiettivi da perseguire con il piano, la raffineria Api di Falconara Marittima presenta ancora criticità incompatibili con l'ambiente circostante e con il diritto alla salute della cittadinanza;

   sulla base di dati epidemiologici aggiornati e sulla mancata attivazione del registro dei tumori, il Ministero della salute, nella conferenza dei servizi del giugno 2016 per il riesame della Autorizzazione integrata ambientale del 19 aprile 2010 e la modifica della stessa Aia, decide di esprimere un unico parere sfavorevole dato l'interesse nazionale del sito, di fatto negando la proroga alle autorizzazioni;

   l'impianto è certificato solo come UNI EN 9001 e non possiede, come raccomandato dalla Comunità Europea, la certificazione Emas II (Eco-Management and Audit Scheme – Reg. 761 del 2001 – 196 del 2006) che è compresa tra gli strumenti volontari attivati nell'ambito del V Programma di azione europeo a favore dell'ambiente;

   il Ministro pro tempore Galletti il 18 maggio 2018, ha firmato il rinnovo dell'Autorizzazione integrata ambientale (Aia) per altri 12 anni (Gazzetta Ufficiale n. 122 del 28 maggio 2018), nonostante il Ministero della salute, nella conferenza dei servizi del 15 giugno 2016 (Prot. 0016903 – P – 14/06/2016), avesse dato parere contrario –:

   se il Governo non ritenga opportuno considerare la necessità di assumere iniziative, per quanto di competenza, per rinnovare la verifica dello stato di salubrità territoriale sulla scorta dei dati epidemiologici attualizzati e della reiterazione dei sinistri industriali patiti dalla popolazione insistente sull'area di Falconara Marittima e della bassa valle dell'Esino.
(4-00892)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

programma d'azione

protezione dell'ambiente

nocivita'