Legislatura: 18Seduta di annuncio: 34 del 30/07/2018
Primo firmatario: BIGNAMI GALEAZZO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 30/07/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma PETTARIN GUIDO GERMANO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 30/07/2018
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
- MINISTERO DELLA DIFESA
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 30/07/2018 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 02/11/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 28/12/2018 TRENTA ELISABETTA MINISTRO - (DIFESA)
RISPOSTA PUBBLICATA IL 28/12/2018
CONCLUSO IL 28/12/2018
BIGNAMI e PETTARIN. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della difesa. — Per sapere – premesso che:
il 21 settembre 2001, il Presidente della Repubblica pro tempore conferiva motu proprio al gonfalone dell'ultima amministrazione italiana della città di Zara la medaglia d'oro al valor militare. Tra la concessione dell'onorificenza e la consegna solenne dell'onorificenza stessa, fissata per il 13 novembre 2001, la cerimonia annunciata venne disdetta per «impegni» del Presidente della Repubblica e mai più programmata;
inoltre, nel 2001, il Governo croato si oppose alla consegna dell'onorificenza in questione e, da allora, il conferimento non è più avvenuto, malgrado le numerose richieste pervenute da esponenti politici e dalle associazioni giuliano-dalmate;
la città di Zara, durante il secondo conflitto mondiale, fu oggetto di violenti bombardamenti aerei a tappeto, da parte degli anglo-americani, e venne distrutta più di ogni altro capoluogo di provincia del nostro Paese;
i bombardamenti alleati, voluti da Tito, uccisero 4000 persone e distrussero l'85 per cento della città. Almeno 900 italiani furono annegati, «infoibati» o sommariamente giustiziati dalla polizia segreta titina, che entrò a Zara nell'ottobre 1944. In seguito all'esodo, rimasero solo 12 famiglie italiane, su oltre 21 mila abitanti;
facendo seguito a quanto sopracitato, sarebbe opportuno e doveroso appuntare sul gonfalone dell'ultima amministrazione italiana di Zara la medaglia d'oro al valore militare, ricordando i caduti con le prime righe della motivazione scritta dal Presidente della Repubblica pro tempore Ciampi nel decreto ufficiale: «Zara, città italiana per lingua, cultura e storia, ha dato alla Patria nell'ultimo conflitto, tra morti e dispersi militari e civili, un decimo della sua popolazione»;
il conferimento della medaglia d'oro al valore militare al gonfalone del Comune italiano di Zara, sarebbe per la città medesima un doveroso riconoscimento per le sofferenze della popolazione durante i bombardamenti anglo-americani e per la difesa della propria italianità –:
se il Governo sia a conoscenza della suesposta situazione;
se intenda assumere le iniziative di competenza, affinché sia solennemente consegnata la medaglia d'oro al valore militare al gonfalone dell'ultima amministrazione italiana della città di Zara.
(4-00858)
Risposta. — L'istituto del conferimento «motu proprio» di decorazioni da parte del Presidente della Repubblica è un procedimento preso di iniziativa, da parte del Capo di Stato, attraverso il quale vengono esercitate peculiari attribuzioni e funzioni stabiliti dalla legge.
Detta procedura, come tale, esula dallo svolgimento del rituale procedimento amministrativo in materia di concessione di ricompense al valor militare, devoluto alla competenza del Ministero della difesa.
Nei casi di conferimento «motu proprio», infatti, il Dicastero interviene, attraverso la direzione generale del personale militare, al solo fine di provvedere all'incisione da apporre sulla decorazione concessa e per la conseguente consegna della stessa al corriere abilitato al ritiro, qualora i competenti uffici della Presidenza della Repubblica espressamente lo richiedano.
Poiché il quesito riguarda le iniziative di competenza da assumere «affinché sia solennemente consegnata la medaglia d'oro al valore militare al gonfalone dell'ultima amministrazione italiana della città di Zara», non è possibile riferire nel merito delle questioni, come richiesto nell'atto, trattandosi di attività non direttamente riferibili alle competenze istituzionali della Difesa.
La Ministra della difesa: Elisabetta Trenta.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):riconoscimento onorifico