Legislatura: 18Seduta di annuncio: 33 del 25/07/2018
Primo firmatario: BIGNAMI GALEAZZO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 25/07/2018
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 25/07/2018
BIGNAMI. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
nei giorni scorsi la stampa locale e nazionale ha reso noto il terribile episodio di violenza verificatosi a Piacenza dove una donna è stata sequestra e violentata per ore all'interno del suo bar nella notte tra il 18 e il 19 luglio 2018;
le forze dell'ordine, in merito a tali gravissimi fatti, hanno fermato e arrestato un cittadino romeno di 34 anni, nato in Ucraina, con numerosi precedenti e con provvedimenti di espulsione a suo carico. È accusato di violenza sessuale, sequestro di persona, tentata rapina, lesioni. Sempre a mezzo stampa si apprende che aveva tentato di recente di rubare un'auto ed era stato posto in prova ai servizi sociali. Reati che, insieme, avevano portato a un cumulo di pena con conseguente obbligo di dimora: la persona, invece, sembrava uscire spesso visto che più e più volte lo si vedeva in zona intento a giocare ai videopoker;
non si tratta, purtroppo di un caso isolato. Anche a Reggio Emilia, di recente, la polizia di Stato ha sottoposto a fermo il presunto autore di una violenza sessuale: si tratta di un ucraino, senza fissa dimora. Ancora a Bologna, nei giorni scorsi, un tunisino di 30 anni è stato arrestato con l'accusa di aver aggredito una ragazza di 23 anni. A suo carico, come riporta la stampa, una serie di precedenti per spaccio, rapina e ricettazione;
tali gravissime vicende, ancora una volta, mettono in luce, a parere dell'interrogante, una criticità oggettiva in relazione alle procedura di espulsione degli irregolari, nonché dei cittadini stranieri che sono dediti ad attività criminose;
appare necessario capire e indagare, dunque, le motivazioni per le quali si registrino tali criticità quando si tratta di portare a compimento un provvedimento di espulsione o quando occorre assumere provvedimenti di immediato accompagnamento alla frontiera non solo di stranieri irregolari, ma anche di cittadini stranieri che continuano, reiteratamente, a vivere di espedienti e di attività illecite e che sono socialmente pericolosi;
il decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, recante «Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero», disciplina, all'articolo 13, l'espulsione amministrativa per motivi di ordine pubblico e di sicurezza dello Stato –:
se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti esposti;
di quali elementi disponga, per quanto di competenza, circa il procedimento di espulsione a carico delle persone accusate dei fatti di cui in premessa;
se il Ministro interrogato intenda chiarire se siano stati emessi provvedimenti di espulsione a carico delle persone fermate per i fatti di cui sopra;
se intenda chiarire per quale motivo, in particolare per il caso di Piacenza, la persona stessa si trovasse ancora in Italia;
se si intenda avviare, per quanto di competenza, una verifica in merito alle criticità e alle difficoltà che si registrano in tutto il Paese per eseguire un provvedimento di espulsione;
quali iniziative urgenti si intendano assumere per superare tali criticità e rendere più agevole e tempestiva l'esecuzione dei provvedimenti di espulsione;
quali iniziative urgenti a carattere normativo si intendano assumere per inasprire le pene e per espellere con tempestività i cittadini stranieri che risultino abitualmente dediti a traffici delittuosi o che siano ritenuti socialmente pericolosi.
(4-00804)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):espulsione
cittadino straniero
migrazione illegale