ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00788

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 32 del 24/07/2018
Firmatari
Primo firmatario: SERRACCHIANI DEBORA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 24/07/2018


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 24/07/2018
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00788
presentato da
SERRACCHIANI Debora
testo di
Martedì 24 luglio 2018, seduta n. 32

   SERRACCHIANI. — Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

   tutte le associazioni di categoria hanno, a lungo e a più riprese, sollecitato il Governo affinché venisse emanata quanto prima da parte della Agenzia delle entrate, la circolare che consente di definire le deduzioni forfettarie per le spese non documentate dalle imprese di autotrasporto, concesse per i redditi d'impresa dell'anno 2017;

   14 giorni dopo la scadenza del termine di pagamento dell'Irpef a saldo per il 2017, fissato al 2 luglio 2018, sono stati definiti gli importi delle deduzioni forfettarie giornaliere per gli autotrasportatori di merci per conto terzi, in contabilità semplificata o in ordinaria per opzione;

   in particolare, per i viaggi effettuati personalmente dall'imprenditore fuori dal comune sede dell'impresa, nel 2017 la deduzione giornaliera, per le spese non documentate, è stata ridotta da 51 euro (previsti per il periodo d'imposta 2016) a 38 euro. Se il viaggio viene effettuato all'interno del comune, invece, la riduzione è da 17,85 a 13,30 euro;

   un taglio del 25 per cento delle agevolazioni fiscali destinate alle imprese artigiane, come quello previsto nelle comunicazioni dall'Agenzia delle entrate e dal Ministero dell'economia e delle finanze del 16 luglio 2018, ha fortemente scosso le associazioni di rappresentanza del mondo artigiano: sia Confartigianato Trasporti, sia CNA Fita condannano duramente quanto accaduto; secondo la Cgia le imprese di autotrasporto rischiano di pagare fino a 1.400 euro in più di tasse, cui si sommano la riduzione prevista per i fondi destinati ai pedaggi autostradali, il caro gasolio, i costi di esercizio, la fortissima concorrenza sleale praticata dai vettori stranieri;

   CNA Fita ha invitato il Governo a fare «la voce grossa con l'Europa non solo per il problema degli sbarchi degli immigrati, ma anche per armonizzare le condizioni di lavoro delle imprese europee» e per «portare le imposte sul gasolio sotto il 50 per cento del costo complessivo alla pompa»;

   nel corso della recente audizione delle associazioni degli autotrasportatori in commissione lavori pubblici e trasporti del Senato, è stata avanzata la proposta, senatore Nencini, vice Ministro pro tempore ai trasporti di riportare l'importo della deduzione forfettaria a 51 euro, respinta dalla maggioranza;

   il sottosegretario Michele Dell'Orco, il 20 luglio 2018, ha confermato «l'intendimento del Ministro ad aprire un tavolo di lavoro e di confronto programmatico con la categoria dell'autotrasporto che, nell'ottica della sostenibilità, avvii un percorso virtuoso di certezza delle misure e di contemperamento degli interessi» –:

   se i Ministri interrogati intendano assumere iniziative per tutelare l'autotrasporto che rappresenta una categoria essenziale per l'economia italiana da trattare con il rispetto dovuto a chi sostiene, pur in condizioni di svantaggio competitivo, il prodotto interno lordo e l'occupazione nazionale;

   se i Ministri interrogati intendano assumere iniziative per reperire le risorse necessarie a ripristinare l'importo di 51 euro per la deduzione forfettaria giornaliera e se si intenda sostenere una categoria che per la gran parte rientra nella definizione di «piccola e media impresa», cioè l'area di riferimento privilegiata verso cui dichiaratamente vorrebbe rivolgersi il Governo.
(4-00788)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

impresa di trasporto

pedaggio

imposta sui carburanti