ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00766

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 31 del 20/07/2018
Firmatari
Primo firmatario: CARDINALE DANIELA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 20/07/2018


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 20/07/2018
Stato iter:
07/08/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 07/08/2018
CANDIANI STEFANO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 07/08/2018

CONCLUSO IL 07/08/2018

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00766
presentato da
CARDINALE Daniela
testo di
Venerdì 20 luglio 2018, seduta n. 31

   CARDINALE. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   il Corpo nazionale dei vigili del fuoco costituisce una delle più importanti realtà per la sicurezza del Paese;

   si stima che la carenza di personale si aggiri sulle 4000 unità e comunque il personale in servizio con abnegazione e spirito di servizio non fa mai mancare il proprio impegno quotidiano nell'espletamento delle mansioni a cui è chiamato;

   rimane in sospeso l'annosa questione concernente il concorso pubblico per titoli ed esami per l'accesso al ruolo iniziale di vigile del fuoco per 814 posti, bandito con decreto ministeriale n. 5140 del 6 novembre 2008, con emanazione della graduatoria definitiva nell'ottobre 2010;

   lo scorrimento della suddetta graduatoria ha subito diversi «stop» per una serie di decisioni assunte nel corso del tempo, compreso il blocco totale delle assunzioni e la permanenza del blocco del turn over venuto meno solo nel 2017 per preciso impegno del Governo di centrosinistra;

   il combinato disposto di queste decisioni con le disposizioni in materia di restrizione degli accessi al pensionamento ha determinato una situazione di mancato ricambio generazionale ed un innalzamento dell'età media del Corpo accrescendo una serie di criticità, come evidenziato anche dalle organizzazioni sindacali –:

   quali iniziative il Governo intenda assumere al fine di procedere allo scorrimento della graduatoria degli idonei del citato concorso per 814 vigili del fuoco al fine di procedere al potenziamento degli organici del Corpo dei vigili del fuoco.
(4-00766)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 7 agosto 2018
nell'allegato B della seduta n. 40
4-00766
presentata da
CARDINALE Daniela

  Risposta. — In via preliminare, nel sottolineare che le problematiche concernenti il potenziamento di uomini e mezzi del Corpo nazionale del vigili del fuoco sono da tempo all'attenzione di questo Ministero, si evidenzia che, al momento, a fronte di una previsione organica di 37.481 dipendenti, il Corpo soffre una carenza di poco più di 3.000 unità. Al riguardo, sono in corso di attuazione alcune misure volte a mitigare l'incidenza di tale deficit. Si richiamano, in particolare: l'autorizzazione a bandire una nuova procedura selettiva per l'immissione di 250 giovani nella qualifica di vigile del fuoco (la relativa procedura concorsuale avrà termine entro la fine dell'anno corrente); l'assunzione straordinaria di 1.300 unità, con una programmazione quinquennale, a decorrere dal 1° ottobre di ogni anno: per il 2018 sono previste 50 assunzioni; l'assunzione di 400 unità nei ruoli iniziali del Corpo nazionale, già avvenuta in data 7 maggio 2018, a valere sulle facoltà assunzionali del 2018 relative al cento per cento delle cessazioni avvenute nel 2017: gli allievi vigili hanno già iniziato l'ottantatreesimo corso di formazione che avrà termine entro la fine dell'anno; un incremento della dotazione organica della qualifica di vigile del fuoco di 300 unità con decorrenza 1° ottobre 2018.
  Occorre, inoltre, evidenziare che il Corpo è stato chiamato a fronteggiare maggiori oneri funzionali in virtù di recenti interventi normativi come, ad esempio, la lotta attiva agli incendi boschivi dopo l'assorbimento del Corpo forestale dello Stato o l'assunzione di un ruolo di coordinamento tecnico-ispettivo negli interventi di soccorso pubblico più complessi, sancito anche nel nuovo codice della Protezione civile, nonché i più onerosi impegni che scaturiscono dalle nuove direttive sulla sicurezza integrata in occasione delle manifestazioni pubbliche. Tali circostanze determinano, effettivamente, la necessità di prevedere l'immissione di ulteriori unità di personale per assolvere adeguatamente anche alle nuove missioni prima delineate.
  Si segnala, inoltre, che è stato recentemente licenziato dal Consiglio dei ministri, in via preliminare, ed è ora al parare delle competenti commissioni parlamentari, un intervento normativo che porta a compimento il disegno riformatore iniziato nel 2017 e che mira a garantire l'ottimizzazione dell'efficacia delle funzioni del Corpo nazionale, nonché l'implementazione dell'assetto ordinamentale del relativo personale.
  È un intervento molto complesso che si rivolge all'intera compagine operativa, attraverso la valorizzazione di tutte le risorse umane e delle loro professionalità.
  Con riferimento, in particolare, alla graduatoria pubblica relativa al concorso a 814 posti di vigile del fuoco, indetto con decreto del Ministero dell'interno n. 5140 del 6 novembre 2008, valida fino al 31 dicembre 2018, che constava complessivamente di 7.599 idonei, si rappresenta che dalla medesima si è attinto per assumere, in data 7 maggio 2018, 400 unità nella qualifica di vigile del fuoco con una disponibilità residua, al netto delle succitate assunzioni, pari a 1.591 unità di idonei, la cui età media si attesta a 33 anni.
  Tale numero andrà ulteriormente, a ridursi in quanto, dalla stessa graduatoria, questa Amministrazione dovrà attingere per assumere: una quota parte, pari al 70 per cento (n. 210 unità), delle 300 unità previste ai sensi della legge n. 205 del 27 dicembre 2017, articolo 1, comma 289, quale incremento di organico della qualifica di vigile del fuoco, in quanto il rimanente 30 per cento viene dalla stessa legge di bilancio riservato alla stabilizzazione del personale volontario che svolge servizio presso le strutture centrali e periferiche del Corpo; una quota parte, pari al 70 per cento (n. 35 unità), delle 50 unità previste dalla stessa legge, articolo 1, comma 287, quale assunzione straordinaria; n. 96 unità, previo nulla osta del Dipartimento della funzione pubblica, in occasione delle autorizzazioni ad assumere per l'anno 2018, in relazione al rimanente
turn over per le cessazioni dell'anno 2017.
  L'eventuale assunzione delle restanti unità, come auspicato dall'interrogante, potrà scaturire da ulteriori interventi normativi che determinino, entro il 2018, un incremento di organico aggiuntivo rispetto al quadro suesposto.

Il Sottosegretario di Stato per l'interno: Stefano Candiani.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

pensionato

protezione civile

ricambio generazionale