ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00761

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 31 del 20/07/2018
Firmatari
Primo firmatario: ERMELLINO ALESSANDRA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 20/07/2018


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 20/07/2018
Stato iter:
22/10/2018
Fasi iter:

RITIRATO IL 22/10/2018

CONCLUSO IL 22/10/2018

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00761
presentato da
ERMELLINO Alessandra
testo di
Venerdì 20 luglio 2018, seduta n. 31

   ERMELLINO. — Al Ministro della difesa, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

   da notizie provenienti da articoli di stampa locali e nazionali pubblicati nelle scorse settimane, sembrerebbe che la Marina militare abbia deciso di trasferire, a partire dal mese di settembre 2018, alcuni corsi di formazione dei volontari in ferma prefissata annuale (VFP1) dalla Mariscuola di Taranto a La Maddalena;

   sulla base di un presunto «accordo» sottoscritto tra le due strutture, infatti, secondo alcuni quotidiani sardi i corsi da nocchiere di porto e tecnico di macchine, frequentati da circa 700 giovani, verrebbero dislocati in blocco presso la predetta isola sarda per sopperire ad esigenze di tipo logistico;

   rispetto a tale decisione, ritenuta da alcuni fortemente dannosa per la città di Taranto in quanto potenzialmente causa della riduzione dell'indotto economico che ruota intorno al personale della Marina militare, si sono già succedute diverse iniziative tanto in sede locale, come la mozione presentata dal consigliere regionale della Puglia, Cosimo Borraccino (secondo cui sarebbero addirittura mille i corsisti coinvolti nel trasferimento), quanto a livello nazionale, come un'interpellanza ai Ministri interrogati del 13 luglio 2018;

   secondo il presidente dell'Associazione dei bed and breakfast di Taranto «Terra di Sparta», Angelo Locapo, la «quantificazione» del danno economico per il territorio ammonterebbe a circa un milione di euro, considerando le varie spese che i militari e i loro parenti sostengono durante la loro permanenza in città, tra alloggi, strutture ricettive, servizi di ristorazione, servizi pubblici, shopping e altro;

   analoghe critiche all'operazione sono state mosse da Antonio Ciavarelli, delegato Cocer, secondo cui la dislocazione dei corsi presso l'isola a nord della Sardegna aumenterebbe i costi di permanenza per gli allievi e le proprie famiglie, senza alcun vantaggio di tipo logistico o strutturale;

   intervenuto sull'argomento, il comandante della Scuola sottufficiali di Taranto Rastelli ha cercato di tranquillizzare l'opinione pubblica, affermando che – a fronte dell'effettiva dislocazione dei due corsi VFP1 presso La Maddalena – la sede di Taranto beneficerà di un incremento del reclutamento di volontari Cemm e di marescialli dei ruoli normali a partire dal 2019 per i successivi quattro anni;

   per ragioni storiche, sociali e culturali, oltre che per la stessa conformazione territoriale della città, la sede di Taranto della Marina militare rappresenta un unicum in Italia, in virtù di un legame indissolubile tra cittadini e forza armata, gli uni con l'altra costantemente al reciproco servizio, condizione che non potrebbe tollerare in alcun modo un depotenziamento delle strutture e delle unità di militari ivi presenti –:

   se i fatti esposti corrispondano al vero e quali elementi il Governo intenda fornire al riguardo;

   se non ritenga opportuno, alla luce delle divergenti affermazioni provenienti da organi di stampa, Marina militare e Cocer, fare chiarezza specificando quali siano i numeri reali dell'operazione di dislocazione dei corsi VFP1 da Taranto a La Maddalena;

   quali siano le linee programmatiche del Governo rispetto alla sede della Marina di Taranto e se non si ritenga di potenziare, anche sul piano strutturale, le basi già in attività nell'ottica della realizzazione di un unico polo di eccellenza a livello nazionale per i vari livelli di formazione.
(4-00761)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

industria della ristorazione

conseguenza economica

infrastruttura turistica