ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00756

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 31 del 20/07/2018
Firmatari
Primo firmatario: RIBOLLA ALBERTO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 20/07/2018


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 20/07/2018
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00756
presentato da
RIBOLLA Alberto
testo di
Venerdì 20 luglio 2018, seduta n. 31

   RIBOLLA. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

   il decreto ministeriale 10 gennaio 2013, n. 20, disciplina, ai fini dell'omologazione, le procedure per l'approvazione nazionale nonché le procedure di installazione di sistemi ruota su veicoli delle categorie internazionali M1 e M1G, quali elementi di sostituzione dei corrispondenti componenti originali o loro ricambi;

   la norma, nei fatti, si traduce in una sequenza di passaggi, che generano difficoltà nell'applicazione e producono complicazioni nella presentazione pratica dei documenti alle motorizzazioni, e non segue una procedura univoca su tutto il territorio nazionale e quindi crea confusione fra i lavoratori e gli utenti;

   in primo luogo, il produttore dei cerchi, in fase di vendita, fornisce al professionista il documento di omologazione approvato dal Ministero (Nad) con allegate le specifiche tecniche (allegato A);

   in secondo luogo, il proprietario del veicolo o il professionista delegato deve portare questi due documenti in motorizzazione per fare domanda di omologazione, ai sensi dell'articolo 3, comma 1, e due relative ricevute di pagamento;

   in terzo luogo, il professionista, con firma depositata in motorizzazione, installa ruote e pneumatici rispettando il cosiddetto «corretto montaggio» dell'allegato E, ai sensi dell'articolo 6, comma 1;

   l'ultimo passaggio prevede che l'auto sia portata in motorizzazione alla data prefissata con omologazione Nad, Allegato A (caratteristiche tecniche) e Allegato E (corretto montaggio), dopodiché le modifiche vengono trascritte a libretto;

   il tragitto dell'auto dall'officina alla motorizzazione avviene solitamente con le ruote maggiorate ovviamente non ancora omologate e questo fa insorgere il rischio di contravvenzione e sequestro del veicolo, come previsto dall'articolo 78 del decreto legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 e ribadito nel decreto n. 20 del 2013 secondo cui «chiunque circola con un veicolo al quale siano state apportate modifiche alle caratteristiche indicate nel certificato di omologazione o di approvazione e nella carta di circolazione, oppure con il telaio modificato e che non risulti abbia sostenuto, con esito favorevole, le prescritte visita e prova [...] è soggetto alla sanzione amministrativa» –:

   se il Ministro interrogato non ritenga opportuno assumere iniziative per specificare, ove ne sussistano i presupposti anche attraverso una circolare esplicativa, che il conducente di un'auto che stia provvedendo all'omologazione di cui in premessa, se già in possesso di una prenotazione presso la motorizzazione per completare l’iter, può circolare con l'auto fino alla data prefissata senza incorrere nelle sanzioni previste dal codice della strada;

   se il Ministro interrogato non ritenga utile assumere iniziative per chiarire inequivocabilmente quali siano i documenti necessari che l'utente è tenuto a presentare all'atto della prenotazione presso la Motorizzazione e contestualmente alla fase finale per completare l'omologazione.
(4-00756)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

sicurezza stradale

automobile

sequestro di beni