ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00721

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 28 del 17/07/2018
Firmatari
Primo firmatario: PASTORINO LUCA
Gruppo: LIBERI E UGUALI
Data firma: 17/07/2018


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 17/07/2018
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00721
presentato da
PASTORINO Luca
testo di
Martedì 17 luglio 2018, seduta n. 28

   PASTORINO. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:

   nell'aprile 2017 è stato approvato il decreto legislativo n. 65, riguardante l'istituzione del sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera e), della legge 13 luglio 2015, n. 107;

   il decreto stabilisce che, a partire dal 2019-2020, potranno essere assunti come educatori negli asili nido solo i laureati in scienze dell'educazione L19 con un indirizzo specifico per educatori nei servizi educativi per la prima infanzia, come illustrato all'articolo 4, comma 1, lettera e) del suddetto decreto;

   dal momento che il decreto fa riferimento all'anno di assunzione presso l'asilo nido e non all'anno di immatricolazione al corso di laurea, a giudizio dell'interrogante con un carattere retroattivo opinabile e nei fatti discriminatorio, si pone un importante problema per quanto riguarda il futuro di migliaia di studenti che già frequentano il corso di scienze dell'educazione o che hanno appena conseguito la laurea e ora non sono più in possesso dei requisiti necessari per partecipare ai bandi, nonostante al momento dell'immatricolazione essa fosse l'unica laurea in grado di formare in maniera completa gli educatori;

   infatti, i regolamenti didattici degli anni fino al 2017-2018 prevedono fra gli sbocchi professionali anche i servizi per la prima infanzia, poiché quando è stato emanato il decreto, essi erano già stati approvati dalle università o erano in via di approvazione. Ne consegue che le università non hanno avuto modo e tempo di adeguare la propria offerta formativa, sia per le tempistiche ridotte sia perché il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca non ha ancora definito i requisiti che l'indirizzo universitario in questione dovrà avere;

   a tal riguardo, alcuni atenei stanno provando a anticipare i tempi con l'istituzione di nuovi corsi, col rischio, tuttavia, che tali curricula non soddisferanno i criteri ministeriali e si riproporrà, dunque, il medesimo problema per gli studenti che si immatricoleranno a settembre di quest'anno –:

   quali siano i tempi entro i quali il Ministro interrogato intenda indicare i requisiti minimi del corso di scienze dell'educazione con indirizzo specifico per educatori nei servizi educativi per la prima infanzia;

   come intenda risolvere il grave problema degli studenti in corso o neo laureati in scienze dell'educazione e se a tal riguardo, stante la situazione discriminatoria descritta in premessa, sia nelle intenzioni del Ministro interrogato consentire loro l'accesso ai posti di educatore presso gli asili nido;

   se siano previsti finanziamenti specifici per gli asili nido, dal momento che, volendo istituire un corso universitario specifico, direttamente legato a un settore del mondo del lavoro, si presuppone che vi siano particolari investimenti pubblici nel medesimo settore che garantiscano effettivamente posti di lavoro.
(4-00721)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

universita'

conservazione del posto di lavoro

finanziamento pubblico