ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00670

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 23 del 10/07/2018
Firmatari
Primo firmatario: MURONI ROSSELLA
Gruppo: LIBERI E UGUALI
Data firma: 10/07/2018


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 10/07/2018
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00670
presentato da
MURONI Rossella
testo di
Martedì 10 luglio 2018, seduta n. 23

   MURONI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. — Per sapere – premesso che:

   in data 20 maggio 2015 il Ministero dello sviluppo economico rilasciava il decreto di autorizzazione unica al progetto del gasdotto Trans Adriatic Pipeline (Tap);

   l'articolo 5 del suddetto decreto sancisce che «i lavori dell'opera dovranno iniziare entro il 16 maggio 2016 ...». In data 15 giugno 2016 l'inizio dei lavori è consistito nell'aver recintato un'area di circa 100 metri, transennandola, e nella posa di un cartello;

   con nota prot. 18237 dell'11 luglio 2016 il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, direzione generale VIA, ha certificato che tale progetto: «attualmente è nella Fase 0 ovvero “avvio del cantiere”, consistente nella rimozione degli ulivi e realizzazione della strada di accesso all'area di cantiere» quindi a quella data non erano stati eseguiti nemmeno i lavori preparatori per l'inizio lavori;

   la Ramboll Eviron nel rapporto «trans adriatic pipeline Site Visit Monitoring Report» redatto nel novembre 2017 su commissione della stessa TAP AG, a pagina 1, secondo capoverso, affermava: «Construction of the Project commenced in late 2016»;

   il decreto ministeriale di compatibilità ambientale n. 223 del 2014 è stato emanato su dati ambientali che sembrerebbero difformi da quelli rilevatisi in realtà;

   detto decreto ministeriale presupponeva una limitata presenza di fanerogame in corrispondenza dell’exit point del micro tunnel, e peraltro di estensione incerta;

   a seguito di ciò la Ctvia con parere n. 2659 del 2 marzo 2018, ha riconosciuto l'esistenza di prateria di cymodocea nodosa e di posidonia (codificati dalla direttiva 92/43/CEE come habitat protetti rispettivamente al codice 1110 e 1120*) estesa per più di 300.000 metri quadrati;

   nel corso dei lavori successivi è stata riscontrata e documentata dagli enti competenti una pluralità di violazioni alle prescrizioni di cui al decreto ministeriale n. 223 del 2014 (decreto di compatibilità ambientale) e nello specifico è stato rilevato quanto segue;

   la prescrizione A. 29 ultimo capoverso recita: «Tutto quanto dichiarato formalmente dal proponente in risposta alla richiesta di integrazione n. 42 viene reso prescrittivo». E alla risposta 42 si legge: «Gli olivi da trapiantare devono essere “zollati”, cioè estratti da suolo con una congrua quantità di terreno e non a radice nuda in epoca compresa tra dicembre e febbraio»;

   la prescrizione VIA A. 36 prevede «misure idonee alla protezione del suolo e del sottosuolo» da collocare «nelle aree di cantiere», «in modo da impedire qualunque seppur minima infiltrazione nel suolo e nel sottosuolo» doveva essere ottemperata ante operam e comunque prima dell'inizio dei lavori;

   la prescrizione VIA A.55, che fa riferimento a tutte le procedure da seguire durante i lavori per evitare di inquinare la zona interessata risulta essere stata violata –:

   se non intendano valutare la possibilità di riconsiderare la tempistica dell'inizio dei lavori legittimamente avviati, chiarendo se l'autorizzazione unica di cui al decreto del Ministero dello sviluppo economico 6 giugno 2015 sia divenuta inefficace per mancato avvio degli stessi;

   se siano a conoscenza dei fatti indicati in premessa e se si intenda rivalutare la decisione di dar seguito alla realizzazione del progetto del gasdotto Trans Adriatic Pipeline (Tap) alla luce delle eventuali irregolarità nella tutela ambientale.
(4-00670)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

protezione del suolo

alga

trasporto aereo