ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00654

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 22 del 09/07/2018
Firmatari
Primo firmatario: ANZALDI MICHELE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 09/07/2018


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLA SALUTE
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 09/07/2018
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00654
presentato da
ANZALDI Michele
testo di
Lunedì 9 luglio 2018, seduta n. 22

   ANZALDI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della salute, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:

   il decreto del Presidente della Repubblica n. 309 del 1990, recante il Testo unico delle leggi in materia di discipline degli stupefacenti e sostanze psicotrope, successivamente modificato con la legge n. 79 del 16 maggio 2014, risulta disporre alcune norme, molto importanti non ancora applicate in alcune regioni ed in particolare nel Lazio;

   si tratta, ad esempio, delle disposizioni in materia di: attività di prevenzione e di intervento contro l'uso di sostanze stupefacenti o psicotrope esercitate secondo condizioni di parità dei servizi pubblici per l'assistenza ai tossicodipendenti e delle strutture private autorizzate; parità di accesso ai servizi e alle prestazioni erogate dai servizi pubblici e dalle strutture private accreditate;

   si tratta altresì delle norme che stabiliscono il principio di libertà di scelta di ogni singolo utente relativamente a prevenzione, cura e riabilitazione delle tossicodipendenze;

   la scelta per il programma terapeutico può cadere su qualsiasi struttura situata sul territorio nazionale che dichiari in grado di prendere in carico il tossicodipendente;

   risulta all'interrogante che la regione Lazio non abbia ancora provveduto ad autorizzare i servizi privati, che possano prendere in carico i tossicodipendenti, costringendo di fatto questi ultimi a rivolgersi solo ai servizi pubblici di competenza territoriale;

   i Sert di zona nel Lazio purtroppo continuano a non essere in grado di prendere in carico la totalità dei tossicodipendenti, il che comporta l'abbandono delle cure per molti soggetti;

   questo limita anche la possibilità che esperienze importanti maturate sul campo possano essere di aiuto nel recupero di persone afflitte da tale dipendenza –:

   se il Governo sia a conoscenza di quanto riportato in premessa e quali iniziative, per quanto di competenza, intenda assumere al fine di consentire l'accesso alle cure su un piano di parità su tutto il territorio nazionale.
(4-00654)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

sostanza psicotropa

tossicomania

diritto alla salute