ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00648

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 22 del 09/07/2018
Firmatari
Primo firmatario: SERRACCHIANI DEBORA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 09/07/2018


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 09/07/2018
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00648
presentato da
SERRACCHIANI Debora
testo di
Lunedì 9 luglio 2018, seduta n. 22

   SERRACCHIANI. — Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

   nel corso della crisi economica che ha coinvolto l'Italia a partire dal 2009 al 2016, l'autotrasporto italiano ha perso migliaia di aziende, oltre 70 mila posti di lavoro, pur rimanendo leader tra le modalità di trasporto nella quota di mercato;

   dal 2016 si sono verificati segnali di ripresa e cambiamento, anche se i volumi e il fatturato sono ancora molto lontani dalle quantità pre-crisi;

   il sistema italiano evidenzia, nonostante i passi avanti registrati nel corso degli ultimi anni, ancora criticità strutturali, poiché la sfida più difficile è il confronto con le altre aziende europee, in un settore molto particolare che genera dumping sociale, concorrenza sleale e distorsioni difficili poi da assorbire;

   a seguito dell'allargamento dell'Unione europea ai Paesi dell'Est Europa e l'apertura al cabotaggio internazionale per il trasporto delle merci su strada, i camion con targa straniera sono sempre più presenti sulle autostrade italiane;

   il numero sempre crescente di autotrasportatori dell'Est ha eroso fette di mercato consistenti a vantaggio di imprese straniere;

   di fronte a un quadro non certo roseo per il settore, ora rischia di abbattersi una vera e propria stangata nei confronti delle imprese artigiane di autotrasporto, soprattutto del Friuli Venezia Giulia, che rischiano di perdere migliaia di euro di fatturato a causa di una circolare dell'Agenzia delle entrate che non è arrivata entro la scadenza della dichiarazione dei redditi;

   tutte le associazioni di categoria delle diverse sigle sindacali del Friuli Venezia Giulia hanno pertanto, a più riprese, sollecitato il Governo affinché venga emanata, quanto prima, da parte della Agenzia delle entrate, la circolare che consente di definire le deduzioni forfettarie per le spese non documentate dalle imprese di autotrasporto, concesse per i redditi d'impresa dell'anno 2017;

   secondo le organizzazioni di categoria è necessario che l'Agenzia delle entrate fornisca il comunicato con i relativi importi con cui si autorizzano le spettanti agevolazioni;

   il raggruppamento unitario delle organizzazioni di categoria dell'autotrasporto (Unitras) ha minacciato per i prossimi giorni il fermo in caso di assenza di risposte a fronte di danni incalcolabili –:

   se i Ministri interrogati non intendano, considerata l'urgenza della situazione, assumere iniziative affinché l'Agenzia delle entrate proceda alla emanazione della circolare al fine di scongiurare un dannosissimo fermo della circolazione;

   se non ritengano di convocare, in tempi brevissimi, un tavolo di confronto con tutti i rappresentanti dell'autotrasporto, aprendo con la categoria un'interlocuzione volta a definire le criticità più urgenti.
(4-00648)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

trasporto stradale

impresa estera

allargamento dell'Unione europea