ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00592

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 21 del 04/07/2018
Firmatari
Primo firmatario: CATTOI VANESSA
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 28/06/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BINELLI DIEGO LEGA - SALVINI PREMIER 28/06/2018
SEGNANA STEFANIA LEGA - SALVINI PREMIER 28/06/2018
ZANOTELLI GIULIA LEGA - SALVINI PREMIER 28/06/2018


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 28/06/2018
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00592
presentato da
CATTOI Vanessa
testo di
Mercoledì 4 luglio 2018, seduta n. 21

   VANESSA CATTOI, BINELLI, SEGNANA e ZANOTELLI. — Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. — Per sapere – premesso che:

   come riportato testualmente dalla risoluzione dell'Agenzia delle entrate n. 94/E di data 10 maggio 2007 «(...), la Tabella A, parte III, contiene un mero elenco dei beni e servizi soggetti all'aliquota del 10 per cento ai sensi dell'articolo 16 del decreto del Presidente della Repubblica n. 633 del 1972 e non norme dispositive che specifichino le operazioni che fruiscono all'aliquota ridotta (...)»;

   nell'ambito della fornitura di energia termica mediante reti di teleriscaldamento, con produzione di energia termica da fonti rinnovabili o da cogenerazione ad alto rendimento, gli impianti preposti alla produzione di energia tramite fonti rinnovabili e/o cogenerazione ad alto rendimento, sono sempre dotati di produzione calore da fonti convenzionali, in modo che sia garantita la continuità di servizio alla rete in caso di manutenzione o guasto dei sistemi principali;

   gli apparecchi alimentati a biomassa funzionano nelle migliori condizioni solo con un determinato carico e con alte temperature del focolare: per questo motivo, un sovradimensionamento comporta problemi maggiori rispetto al caso degli impianti tradizionali;

   è evidente che la funzione di back-up/emergenza sia necessariamente devoluta a sistemi di produzione da fonte tradizionale e non a fonte rinnovabile. Questo perché le caldaie alimentate a fonte rinnovabile non possono soddisfare i requisiti inerenti all'immediata disponibilità nell'accensione ed erogazione del calore, alla rapidità nella regolazione della potenza prodotta, alla facilità e rapidità nel reperimento e nello stoccaggio del combustibile, alla semplicità ed estrema affidabilità tecnologica ed il massimo grado possibile di indipendenza impiantistica del sistema di emergenza rispetto al sistema principale;

   un'interpretazione restrittiva della norma porterebbe ad una palese impossibilità di applicazione della stessa sull'intera energia prodotta, poiché se non si ammette l'esistenza di sistemi di back-up alimentati a fonti convenzionali, non si ammette l'esistenza di impianti a fonti rinnovabili e la possibilità di fornitura di energia termica da fonte rinnovabile tramite reti di teleriscaldamento;

   non disponendo di norme specifiche che disciplinano la fornitura di energia termica da fonti rinnovabili si ha riguardo alle disposizioni che regolano casi simili o materie analoghe;

   il n. 122) della tabella A parla di fornitura di energia prodotta da fonti rinnovabili, non di fornitura di energia da impianti alimentati da fonti rinnovabili, non escludendo, quindi, gli impianti ibridi –:

   se il Governo non ritenga necessario assumere iniziative per estendere le disposizioni di cui agli articoli 8, comma 10, lettera f), della legge 23 dicembre 1998, n. 448, e di cui al n. 122) della tabella A, parte terza, allegata al decreto del Presidente della Repubblica n. 633 del 1972 all'intera energia prodotta dagli impianti alimentati da fonte rinnovabile come la biomassa, qualora la parte dell'energia imputabile a fonti non rinnovabili non superi su base annua il 10 per cento della produzione totale, al fine di incentivare l'utilizzo di fonti energetiche con ridotto impatto ambientale.
(4-00592)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

energia rinnovabile

energia dolce

risorse rinnovabili