ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00555

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 19 del 26/06/2018
Firmatari
Primo firmatario: OSNATO MARCO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 26/06/2018


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DELLA DIFESA
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DELL'INTERNO 26/06/2018
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 15/10/2018
Stato iter:
15/10/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 15/10/2018
TONINELLI DANILO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
Fasi iter:

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 15/10/2018

RISPOSTA PUBBLICATA IL 15/10/2018

CONCLUSO IL 15/10/2018

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00555
presentato da
OSNATO Marco
testo di
Martedì 26 giugno 2018, seduta n. 19

   OSNATO. — Al Ministro dell'interno, al Ministro della difesa, al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:

   nell'anno 2009 in Milano, via Ulisse Salis, cuore della zona Affori, avevano inizio, all'interno di un'area di circa tremila metri quadrati, i lavori di edificazione di una palazzina destinata a diventare, tra le altre, la nuova sede del comando regionale del Corpo forestale dello Stato;

   oltre agli uffici del Corpo forestale, detto progetto prevedeva anche un auditorium ed un orto botanico che, nelle intenzioni, sarebbero stati destinati all'uso e alla fruizione da parte dei cittadini;

   i lavori per la realizzazione della palazzina si sono interrotti nel corso del 2012 per mancanza di fondi, e nell'area è rimasta solo la struttura muraria, nulla più dello «scheletro» del progetto;

   oggi l'edificio, composto di 4 piani, è in completo stato di abbandono, circondato da sporcizia e degrado e, fatto questo ancor più grave, occupato, se non abitato, da soggetti senza fissa dimora, per lo più extracomunitari;

   gli abitanti della zona hanno denunciato negli anni l'aumento dei fatti di criminalità nella zona, quali furti e atti vandalici, chiedendo a gran voce un intervento pubblico per riqualificare l'area nonché adeguate misure per garantire maggiore sicurezza e tutela nella zona –:

   se il Governo sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa e quali iniziative intenda assumere, per quanto di competenza, al fine di mettere in sicurezza l'edificio e promuovere la predisposizione di un piano d'intervento volto a completare la struttura al fine di rendere funzionante gli uffici, come era stato previsto nel progetto originario.
(4-00555)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Lunedì 15 ottobre 2018
nell'allegato B della seduta n. 63
4-00555
presentata da
OSNATO Marco

  Risposta. — Con riferimento all'atto di sindacato ispettivo in esame, cui si risponde per delega della Presidenza del Consiglio dei ministri, si evidenzia quanto segue.
  L'area demaniale individuata per la realizzazione del complesso citato dall'interrogazione parlamentare in esame, della superficie pari a circa mq 3.000, è ubicata in via Ulisse Salis n. 4, nella zona nord del comune di Milano. Inizialmente fu redatto un progetto preliminare dell'intero intervento comprendente la costruzione della nuova sede del comando regionale, del coordinamento provinciale ed alloggi di servizio del Corpo forestale dello Stato.
  Con i primi finanziamenti, inferiori alle necessità, è stato possibile realizzare solo un 1° lotto funzionale consistente nella sola struttura in cemento armato dell'edificio del comando regionale e coordinamento provinciale.
  Questo Ministero ha successivamente assentito nuovi finanziamenti per l'intervento in argomento. Nel frattempo, il Corpo forestale dello Stato è stato inglobato nell'Arma dei carabinieri, mantenendo per quanto possibile una sua individualità come Corpo forestale dei carabinieri. Il provveditorato interregionale alle opere pubbliche per la Lombardia e l'Emilia Romagna di questo Ministero ha quindi avviato le procedure di affidamento del progetto esecutivo di completamento, da aggiornare secondo le ultime normative, mediante procedura aperta.
  È stato pubblicato il bando inerente la suddetta procedura per i servizi di ingegneria, che purtroppo deve essere ribadita in quanto nessuna offerta ha superato l'esame della commissione di gara.
  Non appena saranno noti gli esiti della gara, sarà affidata la progettazione per i lavori di completamento. L'appalto dei lavori, una volta approvato il progetto principale, dovrebbe essere quindi pubblicato tra circa sei mesi.
  Riguardo ai profili sulla sicurezza per gli abitanti della zona, il Ministero dell'interno ha comunicato che un recente sopralluogo del 12 luglio 2018 da parte di agenti della Polizia locale di Milano, ha accertato la presenza di un varco nella recinzione, con tracce evidenti di transito attraverso la vegetazione incolta, in corrispondenza dello stesso. All'interno della struttura, dove non è stata rilevata la presenza di persone, sono stati rinvenuti un giaciglio ed alcuni indumenti. Di tale accertamento è stato formalmente informato il competente ufficio del demanio dello Stato, proprietario dell'edificio in parola.
  Agli atti della citata questura non risultano esposti in merito all'occupazione abusiva, da parte di cittadini extracomunitari, né si registrano incrementi di furti o atti vandalici in zona.
  Il Ministero dell'interno ha da ultimo assicurato che la situazione resta attentamente monitorata dalle Forze di polizia.
  Infine, con specifico riferimento alla messa in sicurezza del sito, essendo stati interrotti i lavori di costruzione del compendio in argomento e constatato che la recinzione provvisoria ha subito oltre al deterioramento dovuto al tempo anche una serie di danneggiamenti che sono stati effettuati da intrusi, il competente ufficio di questo Ministero – dopo aver più volte provveduto al suo ripristino, trattandosi di un manufatto provvisorio non più in grado di garantire la sua funzione, anche ai fini della sicurezza della viabilità e per la incolumità delle persone – il 5 luglio 2018, ha consegnato in via d'urgenza i lavori di realizzazione della recinzione definitiva, lavori affidati con apposita gara, che presumibilmente saranno conclusi entro l'autunno prossimo.

Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti: Danilo Toninelli.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

guardia forestale

migrante

politica forestale