ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00517

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 18 del 20/06/2018
Firmatari
Primo firmatario: VIZZINI GLORIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 20/06/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
TRIPIEDI DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 20/06/2018
CIPRINI TIZIANA MOVIMENTO 5 STELLE 20/06/2018
AIELLO DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 20/06/2018


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 20/06/2018
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00517
presentato da
VIZZINI Gloria
testo di
Mercoledì 20 giugno 2018, seduta n. 18

   VIZZINI, TRIPIEDI, CIPRINI e DAVIDE AIELLO. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:

   dal mese di settembre 2018, a Lucca, i 900 studenti della scuola superiore Civitali-Paladini, saranno trasferiti per almeno due anni all'interno di prefabbricati, al fine di liberare e sottoporre a imprecisati interventi antisismici il convento di via San Nicolai, storica sede dell'istituto scolastico;

   i vertici della provincia hanno reso noto, tramite canali informali, che l'urgenza e l'indifferibilità dei lavori straordinari dipenderebbero dalla opportunità, non differibile, di conseguire finanziamenti pubblici statali con i quali sarebbe possibile sostenere le spese di tale iniziativa, senza incidere sugli attuali stanziamenti del bilancio provinciale;

   tali fondi, tuttavia, non sono nella attuale disponibilità della provincia, la quale deve ancora concorrere alla loro assegnazione, senza alcuna certezza di aggiudicarseli;

   altro aspetto problematico è la collocazione dei prefabbricati all'interno dell'area verde di Campo di Marte, in prossimità dei dismessi locali dell'ospedale, all'interno del quale saranno ospitati unicamente la dirigente scolastica – con la segreteria amministrativa – e i laboratori;

   sebbene la provincia difenda tale scelta, ritenendola preferibile alla ubicazione dei container nel parcheggio di scambio – e alla conseguente riduzione del numero dei posti-auto utilizzabili dagli utenti degli eventi sportivi e ricreativi – il disagio degli utenti è attestato da un appello della dirigente scolastica, volto a dissuadere le famiglie dalla manifestata intenzione di non confermare, per il prossimo anno, le iscrizioni presso la suddetta scuola;

   l'intera vicenda è connotata, ad avviso degli interroganti, dalla scarsa trasparenza delle scelte effettuate sino ad ora e dal dubbio che le sottese valutazioni siano state assunte sulla base di una rilevazione inadeguata o approssimativa dei costi, dei benefici e della sostenibilità finanziaria;

   non sono stati resi disponibili i dati, anche economico-finanziari, su cui insiste la scelta di ritenere indifferibile l'intervento edilizio, escludendo l'opportunità di individuare, quale sito alternativo ai prefabbricati, un immobile tra quelli demaniali idoneo o adattabile a ospitare studenti e professori durante l'effettuazione dell'intervento straordinario;

   non si dispone, in particolare, dei dati comparativi relativi ai costi, ai tempi di realizzazione e alle modalità di affidamento degli appalti relativi alla manutenzione straordinaria della sede storica, all'allestimento dei prefabbricati, all'adattamento alle esigenze scolastiche di altri immobili inutilizzati durante l'effettuazione dei lavori in via San Nicolai;

   legittime, in tale contesto, appaiono anche le preoccupazioni relative alle modalità di individuazione degli operatori economici da coinvolgere nell'affidamento degli appalti, ove i contratti fossero stipulati ricorrendo a procedure d'urgenza, ossia ad attenuata evidenza pubblica;

   rilevante è, infine, l'impatto negativo della soluzione individuata dalla provincia sull'immagine della pubblica amministrazione, non a torto percepita – specialmente dopo il recente caso del tribunale di Bari, dislocato in una tendopoli – come incapace di programmare interventi razionali, proporzionali al fattore di rischio sismico rilevato nelle singole sedi istituzionali del territorio nazionale e coerenti con le esigenze di mantenimento di un servizio pubblico di qualità adeguata alle rilevanti risorse immobiliari pubbliche disponibili nel Paese –:

   se il Ministro interrogato non intenda assumere iniziative, per quanto di competenza, affinché siano definiti interventi che salvaguardino la qualità del servizio scolastico presso l'istituto Civitali-Paladini e una valutazione più trasparente delle alternative percorribili, verificando e divulgando all'utenza i motivi che determinerebbero la necessità, l'urgenza, l'opportunità, l'indifferibilità e la convenienza economico-finanziaria della ristrutturazione della sede storica e del ricollocamento temporaneo, pluriennale, dell'intera popolazione scolastica in moduli prefabbricati, escludendo la possibilità alternativa di destinare a tale uso transitorio altro immobile pubblico adeguato.
(4-00517)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

aiuti alla riqualificazione

area di parcheggio

spazio verde