Legislatura: 18Seduta di annuncio: 16 del 18/06/2018
Primo firmatario: BIGNAMI GALEAZZO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 18/06/2018
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 18/06/2018
BIGNAMI. — Al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:
Demm spa costituisce una delle più importanti realtà produttive del settore metalmeccanico della Valle del Reno e la più importante per il comune di Alto Reno Terme;
è compito delle istituzioni, delle forze politiche e di tutte le parti sociali salvaguardarne la storia industriale ed i livelli occupazionali;
da fonti locali di stampa (Il Resto del Carlino del 15 giugno 2018) si apprende che Certina, la società fattasi avanti per prendere il timone della azienda, al fine di mantenere in organico i 189 dipendenti ha posto le seguenti condizioni: 1) azzeramento del premio preferiale di 1.400 euro l'anno; 2) cancellazione del superminimo di 200 euro al mese; 3) tagli di ferie e permessi; 4) cancellazione della mutua interna nata addirittura nel 1948. Nella medesima giornata la stampa diffondeva notizie di apertura e di segnali positivi a seguito della ripartenza della trattativa dopo l'incontro svoltosi a Roma al tavolo del Ministro dello sviluppo economico;
pur comprendendo le esigenze dell'azienda e la necessità che Demm trovi un acquirente che ne risollevi le sorti, occorre mantenere altissima l'attenzione verso i diritti dei lavoratori i quali, tra l'altro, si sono dichiarati disponibili, attraverso le sigle sindacali, a trovare un equilibrio economico su tutti punti e quindi hanno loro volta formulato proposte dettagliate su ogni singolo aspetto;
non è infatti pensabili che, come contropartita alla salvaguardia dell'occupazione si richieda l'azzeramento della intera contrattazione di secondo livello;
i lavoratori di Demm spa si trovano in una fase decisiva e particolarmente delicata, perché nel caso in cui la trattativa non dovesse concludersi in maniera positiva, l'azienda, procederebbe ai licenziamenti;
l'acquisizione di Demm spa da parte di soggetti interessati deve essere finalizzata al suo rilancio industriale, in modo da fornire anche alle lavoratrici e ai lavoratori e alle loro famiglie risposte concrete e chiare, che non possono essere certo quelle di vedere lesi i diritti acquisiti;
era stato assunto un preciso impegno da tutti gli attori istituzionali affinché fosse monitorata la situazione e fosse presentato un adeguato piano di rilancio industriale salvaguardando il maggior numero possibile di posti di lavoro nel pieno rispetto dei diritti dei lavoratori e attraverso l'utilizzo di fondi europei, statali e regionali per l'innovazione e la competitività, incentivi fiscali ed ammortizzatori sociali –:
quale sia al momento la situazione, anche a seguito dell'incontro tenutosi presso il Ministero dello sviluppo economico;
se corrisponda al vero che il mancato raggiungimento dell'accordo avvierebbe il «taglio» dei posti di lavoro;
quali siano i suoi orientamenti rispetto al piano industriale proposto da Certina;
come intenda attivarsi, a fronte anche degli impegni assunti, a garanzia del mantenimento del posto di lavoro degli operai di Demm spa.
(4-00477)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):diritto del lavoro
politica occupazionale
costituzione di un partito