ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00420

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 13 del 07/06/2018
Firmatari
Primo firmatario: RIZZO NERVO LUCA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 07/06/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BENAMATI GIANLUCA PARTITO DEMOCRATICO 07/06/2018
CANTONE CARLA PARTITO DEMOCRATICO 07/06/2018
CRITELLI FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO 07/06/2018
DE MARIA ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 07/06/2018


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 07/06/2018
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00420
presentato da
RIZZO NERVO Luca
testo di
Giovedì 7 giugno 2018, seduta n. 13

   RIZZO NERVO, BENAMATI, CARLA CANTONE, CRITELLI e DE MARIA. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

   il nodo di Bologna, nodo stradale di traffico di attraversamento nazionale ed europeo, è oggi interessato da oltre 150.000 veicoli al giorno e le proiezioni di traffico per il 2025 prevedono un aumento significativo del traffico fino a 170.000 veicoli/giorno;

   oggi la tangenziale di Bologna ha un livello di servizio nelle ore di punta E/F e l'autostrada A14, nel tratto urbano di Bologna, un livello di servizio C/D; secondo le previsioni, qualora non si attivassero interventi di ampliamento in sede, si arriverebbe ad un livello di servizio F, ovverosia di collasso del nodo di Bologna con conseguenti ripercussioni sulla salute dei cittadini e sulla competitività del territorio metropolitano bolognese e del sistema Paese;

   in data 15 aprile 2016, alla presenza del Governo, dell'amministratore delegato di Autostrade per l'Italia Giovanni Castellucci, del presidente della regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e del sindaco di Bologna Virginio Merola, è stato siglato l'accordo per il Passante metropolitano di Bologna, che ha ufficializzato l'accantonamento del progetto del cosiddetto Passante nord;

   dai mesi successivi, fino al dicembre 2016, il comune di Bologna ha svolto, insieme a regione Emilia-Romagna e Aspi, un percorso partecipato in merito alla proposta progettuale di allargamento in sede di autostrada e tangenziale, con opere di adduzione connesse, che ha interessato oltre 700 cittadini del territorio bolognese;

   in data 30 marzo 2018 il progetto del Passante metropolitano di Bologna ha superato con esito positivo la fase di valutazione impatto ambientale ed è ora in procinto di avvio la conferenza servizi per la localizzazione urbanistica;

   in sede di valutazione di impatto ambientale è stato compiuto uno studio comparativo delle altre proposte progettuali in campo, Passante nord e Passante sud, valutando il progetto di ampliamento in sede quello più rispondente rispetto al tema della fluidificazione del traffico di attraversamento e dell'impatto ambientale;

   il progetto di ampliamento in sede prevede la realizzazione di importanti opere di adduzione, attese da decenni dal territorio metropolitano bolognese (in particolare: complanare nord, nodo di Funo, intermedia di Pianura, III lotto Lungosavena) –:

   quale sia l'orientamento del Ministro interrogato circa la realizzazione di quest'opera, fondamentale per il sistema stradale bolognese e non solo, anche alla luce di notizie apparse sulla stampa circa l'intenzione del Governo di bloccare il progetto del potenziamento in sede del sistema tangenziale e autostradale di Bologna, a meno di un anno dal suo possibile cantieramento.
(4-00420)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

impatto ambientale

assetto territoriale

superstrada