ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00274

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 11 del 05/06/2018
Firmatari
Primo firmatario: ZOFFILI EUGENIO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 17/05/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MOLTENI NICOLA LEGA - SALVINI PREMIER 17/05/2018
LOCATELLI ALESSANDRA LEGA - SALVINI PREMIER 17/05/2018
BORGHI CLAUDIO LEGA - SALVINI PREMIER 17/05/2018


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 17/05/2018
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00274
presentato da
ZOFFILI Eugenio
testo di
Martedì 5 giugno 2018, seduta n. 11

   ZOFFILI, MOLTENI, LOCATELLI e CLAUDIO BORGHI. — Al Ministro dell'interno, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro della difesa. — Per sapere – premesso che:

   si registrano con una frequenza ormai preoccupante episodi di violenza sui treni ai danni del personale viaggiante: solo la settimana scorsa, a distanza di poche ore, due operatori di Trenord sono stati aggrediti a Lambrugo e Carimate;

   non è tollerabile che i capitreno corrano quotidianamente il rischio di subire atti di violenza e delinquenza nello svolgimento del proprio lavoro;

   la prima aggressione è avvenuta sulla linea Asso-Erba-Milano ai danni di un capotreno di 46 anni, picchiato da un gruppo di passeggeri rimproverati dall'uomo perché impedivano la chiusura delle porte di un vagone e la seconda aggressione è avvenuta sulla tratta Chiasso-Como-Milano allorché un passeggero dominicano cinquantenne ha schiaffeggiato una giovane capotreno di 22 anni che esigeva il titolo di viaggio di cui era sprovvisto;

   il personale dipendente che svolge con professionalità il proprio lavoro a bordo dei convogli e i cittadini che utilizzano un servizio essenziale come quello del trasporto ferroviario sono esasperati dalla costante minaccia alla propria sicurezza e chiedono risposte chiare e decise;

   la regione Lombardia ha avanzato anche l'ipotesi di prevedere militari in servizio scorta sui convogli per assicurare un intervento chiaro dello Stato a supporto del lavoro di sorveglianza già previsto ma purtroppo non sufficiente a garantire condizioni di sicurezza accettabili sia per il personale viaggiante che per i cittadini: nel 2017, in Lombardia, la polizia ferroviaria ha impiegato 30 mila pattuglie nelle stazioni e oltre 8 mila a bordo treno, mentre Trenord ha implementato il suo personale di sicurezza, arrivato a 90 agenti;

   alla luce della crescita esponenziale degli episodi di violenza consumati all'interno dei convogli ferroviari da parte di passeggeri ai danni del personale dipendente delle compagnie ferroviarie, quali iniziative i Ministri interrogati intendano mettere in atto per garantire l'ordine pubblico e la sicurezza del personale impegnato nel proprio lavoro sui treni, anche implementando i servizi di videosorveglianza e sperimentando nuove forme di controllo attraverso telecamere digitali che possano essere utilizzate da capitreno e controllori durante il servizio;

   se il Governo non ritenga opportuno convocare un tavolo di confronto coinvolga tutti i soggetti interessati al fine di valutare l'ipotesi di prevedere la presenza di militari in servizio di scorta a bordo dei treni a supporto degli agenti della Polfer e di Trenord, per garantire maggiori condizioni di sicurezza al personale viaggiante e ai cittadini.
(4-00274)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

trasporto ferroviario

veicolo su rotaie

trasporto pubblico