ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00097

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 8 del 07/05/2018
Firmatari
Primo firmatario: VACCA GIANLUCA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 20/04/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DEL GROSSO DANIELE MOVIMENTO 5 STELLE 20/04/2018
TORTO DANIELA MOVIMENTO 5 STELLE 20/04/2018
ZENNARO ANTONIO MOVIMENTO 5 STELLE 20/04/2018
BERARDINI FABIO MOVIMENTO 5 STELLE 20/04/2018
COLLETTI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 20/04/2018
CORNELI VALENTINA MOVIMENTO 5 STELLE 20/04/2018


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 20/04/2018
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00097
presentato da
VACCA Gianluca
testo di
Lunedì 7 maggio 2018, seduta n. 8

   VACCA, DEL GROSSO, TORTO, ZENNARO, BERARDINI, COLLETTI e CORNELI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri. — Per sapere – premesso che:

   da notizie di stampa si apprende che il capo dipartimento per il coordinamento amministrativo e la struttura di supporto che opera nel settore dell'attuazione, in via amministrativa, delle politiche del Governo ha convocato, in data 4 aprile 2018, il confronto conclusivo sull’iter riguardante l'istanza di autorizzazione alla costruzione ed esercizio dell'opera denominata «Metanodotto Sulmona-Foligno DN 1200 (48’’)»;

   tale riunione, si presume, sarebbe indetta al fine di avviare a conclusione il processo di autorizzazione del metanodotto attraverso l'individuazione di una soluzione politica condivisa tra le amministrazioni coinvolte ed in particolare con la regione Abruzzo che, con la delibera di giunta regionale n. 132 del 20 febbraio 2015, ha espresso il diniego all'intesa avverso l'adozione con esito positivo, dell'atto conclusivo del procedimento dell'opera sopra citata;

   secondo quanto si apprende da un comunicato stampa del comune di Sulmona, nella riunione del 4 aprile 2018, «i tecnici ministeriali hanno precisato da subito che si è trattato di una riunione tesa a capire i margini di superamento del dissenso, confermando quell'impressione che si stia spingendo il piede sull'acceleratore».

   a tal proposti, gli interroganti ritengono che, a pochi giorni dalla notizia delle dimissioni del Presidente del Consiglio Gentiloni è doveroso sollevare dubbi sulla legittimità o quantomeno sull'opportunità procedurale che riguarda qualsiasi azione del Governo volta all'attuazione di un indirizzo politico. Infatti, a seguito delle dimissioni sopra citate, il Governo rimane in carica solo per il disbrigo degli affari correnti, cioè di atti indifferibili ed urgenti e, quindi, estranei all'esercizio dell'indirizzo politico;

   in questo caso ad avviso degli interroganti non pare trattarsi dell'esercizio di affari correnti o indifferibili, bensì di una procedura attivata per porre rimedio, attraverso una decisione necessariamente politica, al diniego di una delle amministrazioni coinvolte, ovvero la regione Abruzzo;

   da pochi giorni si è insediato il nuovo Parlamento, in seguito alle elezioni politiche del 4 marzo 2018, che hanno determinato uno scenario politico sicuramente differente dal precedente;

   secondo gli interroganti, è del tutto evidente, quindi, che l'attuale Governo dimissionario non ha piena legittimazione a proseguire l’iter autorizzatorio di un'opera dichiarata strategica, in quanto il presupposto di ogni attività di Governo è l'iniziale fiducia accordata dalle Camere –:

   se il Governo non ritenga opportuno astenersi dal proseguire il processo istruttorio avviato con la riunione del 4 aprile 2018 riguardante «l'istanza di autorizzazione alla costruzione ed esercizio dell'opera denominata metanodotto Sulmona-Foligno».
(4-00097)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

politica del governo

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