Legislatura: 18Seduta di annuncio: 6 del 17/04/2018
Primo firmatario: SEGNANA STEFANIA
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 17/04/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BINELLI DIEGO LEGA - SALVINI PREMIER 17/04/2018 CATTOI VANESSA LEGA - SALVINI PREMIER 17/04/2018 FUGATTI MAURIZIO LEGA - SALVINI PREMIER 17/04/2018 ZANOTELLI GIULIA LEGA - SALVINI PREMIER 17/04/2018
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 17/04/2018
SEGNANA, BINELLI, VANESSA CATTOI, FUGATTI e ZANOTELLI. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
diversi quotidiani locali hanno pubblicato in questi giorni la notizia di un immigrato, ripreso da una donna di nascosto con il cellulare alcune settimane fa, mentre compiva atti osceni su una corriera della linea Trento-Canazei;
il video sarebbe stato poi pubblicato su alcuni social network, suscitando immediatamente scalpore tra i cittadini e creando allarme sociale tra gli stessi;
quanto successo sulla corriera è stato poi confermato, in modo anonimo, anche da alcuni autisti del mezzo;
successivamente, grazie alla pubblicazione del video, i carabinieri di Canazei, dipendenti dalla compagnia di Cavalese, sarebbero riusciti a risalire al responsabile e lo avrebbero, quindi, denunciato per atti osceni in luogo pubblico;
sempre secondo quanto riportato dai quotidiani, l'autore dell'atto osceno ripreso nel video sarebbe un cittadino straniero, di nazionalità nigeriana, che vive e lavora in Val di Fassa «con un regolare permesso»;
lo stesso, una volta rintracciato dalle forze dell'ordine, avrebbe ammesso la propria responsabilità;
lo straniero sarebbe affetto da problemi psichiatrici ma solo ora, dopo la denuncia, sarebbe in cura presso una struttura di recupero della provincia di Trento;
è di tutta evidenza che quanto accaduto sulla corriera che collega Trento a Canazei è un episodio di assoluta gravità, sebbene i carabinieri di Trento, attraverso le parole del maggiore Enzo Molinari, abbiano cercato di rassicurare la cittadinanza che «non esiste alcun pericolo sociale, le donne non devono avere paura di salire sui mezzi pubblici» –:
se quanto riportato dalla stampa e specificato in premessa trovi conferma, quale sia il permesso di soggiorno di cui è titolare lo straniero nigeriano denunciato per atti osceni in luogo pubblico e la sua durata, quando gli sia stato rilasciato e, data la gravità dell'accaduto, se non ritenga opportuno procedere ad una revoca dello stesso ai sensi dell'articolo 5, comma 5-bis, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286.
(4-00065)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):personale dei trasporti
cittadino straniero
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