Legislatura: 18Seduta di annuncio: 5 del 13/04/2018
Primo firmatario: COVOLO SILVIA
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 11/04/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma ANDREUZZA GIORGIA LEGA - SALVINI PREMIER 11/04/2018 BADOLE MIRCO LEGA - SALVINI PREMIER 11/04/2018 BAZZARO ALEX LEGA - SALVINI PREMIER 11/04/2018 BISA INGRID LEGA - SALVINI PREMIER 11/04/2018 BITONCI MASSIMO LEGA - SALVINI PREMIER 11/04/2018 COIN DIMITRI LEGA - SALVINI PREMIER 11/04/2018 COLMELLERE ANGELA LEGA - SALVINI PREMIER 11/04/2018 COMENCINI VITO LEGA - SALVINI PREMIER 11/04/2018 FANTUZ MARICA LEGA - SALVINI PREMIER 11/04/2018 FOGLIANI KETTY LEGA - SALVINI PREMIER 11/04/2018 FONTANA LORENZO LEGA - SALVINI PREMIER 11/04/2018 GIACOMETTI ANTONIETTA LEGA - SALVINI PREMIER 11/04/2018 LAZZARINI ARIANNA LEGA - SALVINI PREMIER 11/04/2018 MANZATO FRANCO LEGA - SALVINI PREMIER 11/04/2018 PATERNOSTER PAOLO LEGA - SALVINI PREMIER 11/04/2018 PRETTO ERIK UMBERTO LEGA - SALVINI PREMIER 11/04/2018 RACCHELLA GERMANO LEGA - SALVINI PREMIER 11/04/2018 STEFANI ALBERTO LEGA - SALVINI PREMIER 11/04/2018 TURRI ROBERTO LEGA - SALVINI PREMIER 11/04/2018 VALBUSA VANIA LEGA - SALVINI PREMIER 11/04/2018 VALLOTTO SERGIO LEGA - SALVINI PREMIER 11/04/2018 ZORDAN ADOLFO LEGA - SALVINI PREMIER 11/04/2018
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 11/04/2018
COVOLO, ANDREUZZA, BADOLE, BAZZARO, BISA, BITONCI, COIN, COLMELLERE, COMENCINI, FANTUZ, FOGLIANI, LORENZO FONTANA, GIACOMETTI, LAZZARINI, MANZATO, PATERNOSTER, PRETTO, RACCHELLA, STEFANI, TURRI, VALBUSA, VALLOTTO e ZORDAN. — Al Ministro dell'interno, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
è a dir poco preoccupante la situazione di degrado e pericolosità in cui versano negli ultimi anni le stazioni ferroviarie di tutto il territorio nazionale, e in particolar modo quelle delle città del Veneto, in cui si registrano, con troppa frequenza, episodi di violenza e di microcriminalità;
da gennaio a dicembre 2017 sono state 28 le aggressioni al personale di Trenitalia nel Veneto e 10 di queste non si sono limitate a minacce verbali bensì si sono concluse con lesioni fisiche (l'ultima ai danni di un macchinista aggredito alla stazione di Treviso da due sconosciuti) e nella maggioranza dei casi le violenze sono scaturite da contestazioni per il mancato possesso del titolo di viaggio (sono circa 1,7 milioni i passeggeri che hanno viaggiato illecitamente sui treni, il 4 per cento dei quasi 43 milioni totali);
la stazione di San Bonifacio, la più frequentata fra Vicenza a Verona e che serve un bacino di 150 mila abitanti, si è trasformata progressivamente in un ritrovo per senzatetto in special modo nelle ore notturne, e, solo nel periodo compreso fra dicembre 2017 e gennaio 2018, ci sono stati diversi episodi di aggressione sessuale, violenza a pubblico ufficiale, risse e atti di vandalismo;
la stazione di Vicenza versa in condizioni di degrado assoluto, e la massiccia presenza di vagabondi e di persone che abusano di alcol e droghe ha favorito l'annidarsi di fenomeni criminali legati principalmente allo spaccio di droga, anche nella zona antistante la stazione, soprattutto nel parco Campo Marzio;
la zona in prossimità della stazione di Padova è diventata praticamente infrequentabile per l'alto livello di pericolosità dovuto alla presenza di vere e proprie bande;
situazioni analoghe si registrano anche nelle città di Belluno, Rovigo, Verona, Venezia, come se le stazioni avessero progressivamente assunto come funzione primaria quella di luogo di bivacco per vagabondi e sbandati, attirando delinquenti e trasformandosi inevitabilmente in luoghi oltremodo pericolosi;
non è tollerabile che un cittadino debba sentire minacciata la propria sicurezza recandosi a prendere un treno in una stazione ferroviaria e che, nel migliore dei casi, sia solo testimone e non vittima di episodi di violenza e di delinquenza –:
alla luce della crescita esponenziale degli episodi di violenza registrati nelle stazioni venete, quali azioni i Ministri interrogati intendano mettere in atto al fine di garantire la tranquillità dei passeggeri e di quanti lavorano a bordo dei treni e nelle stazioni, anche potenziando i sistemi di sorveglianza e facendosi promotori di un controllo coordinato e un presidio pianificato per rispondere al meglio alle esigenze di sicurezza della collettività;
se non si reputi opportuno intervenire con provvedimenti mirati per disporre l'interdizione dell'accesso alle stazioni ferroviarie nelle ore notturne a chiunque sia sprovvisto di biglietto, anche prevedendo l'installazione di tornelli obbligatori.
(4-00045)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):trasporto ferroviario
veicolo su rotaie
stazione ferroviaria