ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/03095

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 728 del 20/07/2022
Firmatari
Primo firmatario: SGARBI VITTORIO
Gruppo: MISTO-NOI CON L'ITALIA-USEI-RINASCIMENTO ADC
Data firma: 14/07/2022


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 14/07/2022
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-03095
presentato da
SGARBI Vittorio
testo di
Mercoledì 20 luglio 2022, seduta n. 728

   SGARBI. — Al Ministro dell'interno, al Ministro per la pubblica amministrazione, al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro della giustizia, al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   lo sbandamento della magistratura si riflette sulla conduzione dell'attività giudiziaria, concentrata su tematiche di impatto mediatico, mentre la pervasività della criminalità organizzata nel tessuto economico è crescente. L'apertura dell'anno giudiziario 2022 si è svolta con i vertici della Cassazione bocciati dal Consiglio di Stato, ma rapidamente rimessi in sella dal Consiglio Superiore della Magistratura; lo stesso procuratore generale Salvi risulta implicato nella vicenda Palamara;

   la situazione è particolarmente grave in Campania, regione martoriata dalla delinquenza, nella quale, a parere dell'interrogante, la magistratura locale si accanisce contro la classe politica, con il chiaro intento di depotenziarla, ove si considerino le decine di fascicoli aperti contro il governatore De Luca, mentre il malaffare dilaga, favorito dalla lentezza dei procedimenti penali, rispetto ai quali l'arretrato continua a crescere;

   nella cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario in Campania, il presidente della Corte d'appello, Giuseppe De Carolis di Prossedi, nella sua relazione, ha fatto propria una evidenza che è sotto gli occhi di tutti e, cioè, che la camorra sta facendo affari col COVID-19: esiste un notevole interesse da parte della criminalità organizzata per la produzione, la distribuzione e il commercio di Dpi, sia mascherine chirurgiche che Ffp2, con vendita di grossi quantitativi anche ad enti locali ed ospedali;

   ma c'è molto di più e molto di peggio: un segnale di allarme è apparso sulla stampa locale nell'ottobre scorso, in relazione ad una inchiesta riguardante il controllo esercitato dalla camorra negli ospedali napoletani (il Cardarelli, il Monaldi, il CTO, il Cotugno e l'azienda ospedaliera universitaria Federico II);

   una presenza criminale definita «pervasiva» e «totalizzante», che pilota appalti per decine di milioni di euro, dalla ristorazione, alle forniture, alla manutenzione straordinaria, all'ammodernamento tecnologico;

   meno di un anno fa, il Ministro dell'interno, a fronte delle risultanze di un'indagine affidata ad una commissione prefettizia, ha deciso di non sciogliere l'Asl Napoli 1;

   sono numerose le inchieste che hanno coinvolto la Società regionale per la sanità (So.Re.Sa.), Centrale di committenza regionale, non ultima quella della procura di Napoli sulla realizzazione degli ospedali Covid e sull'acquisto di mascherine, ventilatori polmonari e altro materiale, in cui risulta indagato lo stesso presidente della società;

   in un settore delicato come la vigilanza armata, che comporta anche il trasporto di grosse somme di denaro e la vigilanza sui magazzini sanitari, recentemente la So.Re.Sa. ha affidato per 48 mesi i servizi di vigilanza armata e i servizi di vigilanza aggiuntivi presso le sedi delle Aziende sanitarie ed ospedaliere della regione Campania (servizi in appalto suddivisi in 16 lotti, con un massimo di aggiudicazione di 4 lotti), ad aziende che fanno capo ad un unico soggetto, in taluni casi con offerte dai margini differenziali risicatissimi rispetto ad altri concorrenti: un en plein che ha sollevato più di una perplessità tra le imprese operanti nel settore –:

   se i Ministri interrogati non ritengano opportuno adottare iniziative di competenza, anche di carattere ispettivo, in ordine alla gestione complessiva degli appalti nella sanità della regione Campania, in particolare sugli aspetti evidenziati in premessa.
(3-03095)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

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