Legislatura: 18Seduta di annuncio: 667 del 29/03/2022
Primo firmatario: TOCCAFONDI GABRIELE
Gruppo: ITALIA VIVA
Data firma: 29/03/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma ANZALDI MICHELE ITALIA VIVA 29/03/2022 NOJA LISA ITALIA VIVA 29/03/2022 BALDINI MARIA TERESA ITALIA VIVA 29/03/2022 FREGOLENT SILVIA ITALIA VIVA 29/03/2022 UNGARO MASSIMO ITALIA VIVA 29/03/2022 DI MAIO MARCO ITALIA VIVA 29/03/2022 OCCHIONERO GIUSEPPINA ITALIA VIVA 29/03/2022 VITIELLO CATELLO ITALIA VIVA 29/03/2022
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ISTRUZIONE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE delegato in data 29/03/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 30/03/2022 Resoconto BALDINI MARIA TERESA ITALIA VIVA RISPOSTA GOVERNO 30/03/2022 Resoconto D'INCA' FEDERICO MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (RAPPORTI CON IL PARLAMENTO) REPLICA 30/03/2022 Resoconto TOCCAFONDI GABRIELE ITALIA VIVA
DISCUSSIONE IL 30/03/2022
SVOLTO IL 30/03/2022
CONCLUSO IL 30/03/2022
TOCCAFONDI, ANZALDI, NOJA, BALDINI, FREGOLENT, UNGARO, MARCO DI MAIO, OCCHIONERO e VITIELLO. — Al Ministro dell'istruzione . — Per sapere – premesso che:
il decreto-legge n. 172 del 2021 ha introdotto dal 15 dicembre 2021 l'obbligo vaccinale per il personale della scuola e ha disposto che l'accertamento dell'inadempimento determina l'immediata sospensione dall'attività lavorativa, seppur senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del rapporto di lavoro;
il medesimo provvedimento ha previsto che per il periodo di sospensione non sia dovuta la retribuzione e che il Ministero dell'istruzione debba comunicare mensilmente al Ministero dell'economia e delle finanze le unità di personale scolastico privo di vaccinazione e sospeso dal servizio;
con il decreto-legge n. 24 del 2022 si è ribadito l'obbligo vaccinale per il personale docente fino al 15 giugno 2022, nonché stabilito che la vaccinazione costituisce requisito essenziale per lo svolgimento delle attività didattiche a contatto con gli alunni, ma ha perso efficacia la disposizione che prevedeva la sospensione dall'attività lavorativa e dallo stipendio, adibendo detto personale a non meglio specificate attività di supporto all'istituzione scolastica;
per il personale non docente e i dirigenti scolastici è invece intervenuta una successiva nota, datata 28 marzo 2022, che interpreta il dispositivo precisando che questi possono essere riammessi in servizio e adibiti allo svolgimento di tutte le ordinarie attività, come se la classe fosse l'unico luogo della scuola frequentato dagli studenti e dai colleghi;
la scelta appare quindi ad avviso degli interroganti contraddittoria con quanto fin qui sostenuto sulla necessità di vaccinarsi, peraltro in un momento nel quale i contagi tornano a crescere, ma soprattutto foriera di un messaggio fortemente diseducativo nei riguardi della popolazione studentesca, alla quale viene mostrato come chi viola la legge viene tutelato più dei colleghi che scelgono, anche non a cuor leggero, di rispettarla;
i maggiori costi sono stimati in 30 milioni di euro e circa la metà di questi sono coperti ricorrendo al fondo destinato alla valorizzazione della professionalità docente e al contratto, togliendo quindi risorse ai docenti vaccinati –:
se, alla luce delle criticità evidenziate, non ritenga opportuno adottare iniziative per rivedere la scelta di consentire di riprendere il servizio al personale non vaccinato e comunque quali iniziative intenda intraprendere per evitare che il loro rientro a scuola metta a rischio la salute di studenti e dell'altro personale e provochi conseguenze negative anche in merito all'utilizzo delle risorse destinate al merito e al contratto, anche alla luce del fatto che ad oggi non è stato reso noto il numero di persone oggetto di sospensione dall'attività lavorativa e quanti di questi siano stati effettivamente sospesi anche dallo stipendio.
(3-02858)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):contratto di lavoro
assunzione
vaccinazione