Legislatura: 18Seduta di annuncio: 633 del 04/02/2022
Primo firmatario: GIULIODORI PAOLO
Gruppo: MISTO-ALTERNATIVA
Data firma: 04/02/2022
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 04/02/2022
GIULIODORI. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
il 21 gennaio 2022, il diciottenne Lorenzo Parelli ha perso tragicamente la vita durante l'ultima giornata dello stage svelto nell'ambito del Pcto (Percorso per le competenze trasversali e l'orientamento), cosiddetto percorso di alternanza scuola-lavoro;
il caso di Lorenzo Parelli ha portato a manifestazioni e proteste in diverse città d'Italia, organizzate da collettivi studenteschi, per denunciare la loro contrarietà all'alternanza scuola-lavoro, un'anticamera del precariato e del lavoro gratuito che non incentiva lo sviluppo di competenze professionali da parte degli alunni;
una di queste manifestazioni ha avuto a luogo a Torino, più precisamente in Piazza Vincenzo Arbarello, nella mattina del 28 gennaio 2022;
la manifestazione, in ottemperanza alla normativa anti-Covid applicabile alla zona arancione, era autorizzata in forma meramente statica, tuttavia i ragazzi che partecipavano al raduno hanno provato a spostarsi in gruppo per realizzare un corteo, chiedendo ai poliziotti di poter superare il cordone e di avanzare per la strada;
la polizia è intervenuta violentemente, picchiando i manifestanti, alcuni dei quali ancora minorenni, con manganelli e ferendo una decina di studenti;
successivamente agli scontri, gli studenti hanno dato vita a «corteo circolare» nella piazza;
la stessa dinamica ha interessato altre manifestazioni studentesche, tra cui quella di domenica 23 gennaio 2022 in Piazza della Rotonda a Roma, quando alcuni studenti che hanno provato a oltrepassare il cordone di polizia per dirigersi in corteo verso il Ministero dell'istruzione sono stati caricati dal reparto mobile, registrandosi quattro feriti in seguito agli scontri, e quella di Napoli del 21 gennaio 2022 durante la quale sono stati caricati alcuni giovani che si erano radunati sotto la sede partenopea di Confindustria per protestare contro il Pcto;
le violenze di piazza si inseriscono in un clima di tensione politica e sociale generato dal malcontento verso le scelte del Governo, in particolare in materia di contrasto alla pandemia, al quale il Ministero dell'interno ha risposto con limitazioni del diritto a manifestare (si veda la circolare del 10 novembre 2021 del medesimo Ministero) e negando le legittimità del confronto dialettico con i cittadini in piazza –:
se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti riportati in premessa e, in particolare, se sia a conoscenza di chi abbia dato l'assenso alle forze dell'ordine affinché caricassero gli studenti, e se non ritenga di stigmatizzare ed eventualmente punire, per quanto di competenza, i responsabili di questi gesti violenti, gratuiti e del tutto ingiustificati, come intenda attivarsi per evitare che violenze di questo tipo accadano ancora.
(3-02739)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):rapporto scuola-vita professionale
alunno
diritto di manifestare