ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/02598

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 591 del 09/11/2021
Firmatari
Primo firmatario: VALLASCAS ANDREA
Gruppo: MISTO-L'ALTERNATIVA C'È
Data firma: 09/11/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MANIERO ALVISE MISTO-L'ALTERNATIVA C'È 04/11/2021
BARONI MASSIMO ENRICO MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 04/11/2021
CORDA EMANUELA MISTO-L'ALTERNATIVA C'È 05/11/2021
VOLPI LEDA MISTO-L'ALTERNATIVA C'È 05/11/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 09/11/2021
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-02598
presentato da
VALLASCAS Andrea
testo di
Martedì 9 novembre 2021, seduta n. 591

   VALLASCAS, MANIERO, MASSIMO ENRICO BARONI, CORDA e LEDA VOLPI. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   secondo quanto riportano alcuni organi di stampa, il 2 novembre 2021, il questore di Roma avrebbe disposto il «Foglio di via obbligatorio con divieto di soggiorno per un anno a Roma» nei confronti di Stefano Puzzer, lavoratore del porto di Trieste, che in piazza del Popolo a Roma avrebbe «posizionato un banchetto e protestato contro il certificato verde»;

   all'uomo, che secondo alcune fonti giornalistiche sarebbe stato trattenuto in questura per circa cinque ore, sarebbe stato intimato di rientrare a Trieste entro le 21 di mercoledì 3 novembre;

   da quanto riportato, l'uomo potrebbe essere denunciato alla procura per manifestazione non preavvisata;

   è il caso di osservare che, da quanto riportano gli organi di stampa, sarebbe improprio parlare di manifestazione non preavvisata, visto che Puzzer si sarebbe limitato a posizionare in piazza un banchetto e che, successivamente, forse perché riconosciuto quale personaggio pubblico contrario al certificato verde, la sua presenza avrebbe richiamato alcuni gruppi di persone;

   ad ogni modo, anche nel caso di riunione non preavvisata, il provvedimento del questore di Roma apparirebbe sproporzionato rispetto alla presunta violazione contestata al signor Puzzer, anche perché la citata contestazione riguarderebbe una presunta inadempienza (mancato preavviso) comunque commessa nell'esercizio di un diritto di libertà garantito dall'articolo 17 della Costituzione;

   tra l'altro, il mancato preavviso, di cui al comma 3 del citato articolo 17, seppure sanzionato dall'articolo 18 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, non inficerebbe, ad avviso degli interroganti, la legittimità della manifestazione che è sempre legittima, purché non vengano meno i presupposti della riunione «pacifica» e «senz'arme»;

   circostanza quest'ultima che non sarebbe venuta meno, come confermerebbe l'agenzia di stampa Ansa del 2 novembre 2021, secondo la quale farebbe stato presente «Sul posto personale della Digos e della Polizia scientifica per monitorare e riprendere tutte le fasi della manifestazione»;

   da quanto esposto, ne conseguirebbe, secondo gli interroganti, che, nei confronti di Stefano Puzzer, siano state adottate misure restrittive della libertà personale eccessivamente gravi se confrontate con il comportamento dell'interessato, che si sarebbe limitato a posizionare un banchetto in piazza;

   il provvedimento apparirebbe ulteriormente grave se confrontato con le misure adottate, su disposizione del Ministero dell'interno, anche in recenti manifestazioni di piazza che hanno avuto risvolti violenti, nel corso delle quali le forze dell'ordine non sarebbero intervenute, così come ha confermato la Ministra interrogata, per non fare degenerare la situazione –:

   se quanto esposto in premessa corrisponda al vero;

   se non ritenga opportuno assumere iniziative di competenza volte a chiarire quanto è accaduto a Roma nella giornata del 2 novembre 2021 e quali siano le contestazioni mosse a Stefano Puzzer e le motivazioni dei provvedimenti restrittivi della libertà personale assunti nei suoi confronti.
(3-02598)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

questore

restrizione di liberta'