ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/02384

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 535 del 06/07/2021
Firmatari
Primo firmatario: SARRO CARLO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 06/07/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 06/07/2021
Stato iter:
07/07/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 07/07/2021
Resoconto SARRO CARLO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
 
RISPOSTA GOVERNO 07/07/2021
Resoconto PATUANELLI STEFANO MINISTRO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI)
 
REPLICA 07/07/2021
Resoconto SARRO CARLO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 07/07/2021

SVOLTO IL 07/07/2021

CONCLUSO IL 07/07/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02384
presentato da
SARRO Carlo
testo presentato
Martedì 6 luglio 2021
modificato
Mercoledì 7 luglio 2021, seduta n. 536

   SARRO. – Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali . – Per sapere – premesso che:
   in provincia di Caserta numerosi capi di bufali sono infettati dalla brucellosi, una zoonosi che colpisce diverse specie ruminanti, creando problemi agli allevatori;
   la cura del patrimonio bufalino italiano potrebbe realizzarsi anche ricorrendo alla vaccinazione. Il piano straordinario adottato per il controllo della malattia prevede, invece, il ricorso ai soli abbattimenti, senza esser riusciti a eradicare o contenere la malattia. L'abbattimento indiscriminato di migliaia di bufali ha, però, fatto chiudere numerosi allevamenti e perdere posti di lavoro;
   il mancato ricorso ai vaccini, assieme a errori diagnostici e medici, con conseguente abbattimento anche di capi sani, suscitata preoccupazioni ai lavoratori del settore;
   l'ordinanza del Ministero della salute del maggio 2015, recante «Misure straordinarie di polizia veterinaria in materia di tubercolosi, brucellosi bovina e bufalina, brucellosi ovicaprina, leucosi bovina enzootica» – nel testo modificato dall'ordinanza ministeriale del 6 giugno 2017, prevede l'abbattimento dei capi soltanto dopo il definitivo accertamento della malattia;
   la magistratura ha accolto ricorsi di allevatori, riconoscendo la necessità di modificare le procedure, prevedendo nuovi accertamenti diagnostici, bloccando l'abbattimento dei bufali se solo sospetti di malattia. È stato evidenziato il fatto che i servizi veterinari di aziende sanitarie locali e di regione Campania, in caso di contraddittorietà di esiti diagnostici, non rispetterebbero le procedure dell'Organizzazione mondiale della sanità animale, organismo intergovernativo che definisce e riconosce le procedure e i metodi diagnostici, gli accordi internazionali dell'Organizzazione mondiale del commercio, la normativa dell'Unione europea, quella statale, potendo ricorrere anche alla vaccinazione;
   la Commissione europea fornisce assistenza tecnica agli Stati membri per l'eradicazione della malattia mediante sopralluoghi e ha raccomandato l'uso delle vaccinazioni alle autorità italiane in caso di zone con alto tasso di infezione, come accade a Caserta;
   in caso di mancato progresso nell'eradicazione della malattia, il sostegno finanziario dell'Unione europea è interrotto; infatti, nel 2019 sono state applicate sanzioni pecuniarie per la mancata eradicazione della brucellosi bufalina in Campania, in seguito ai risultati deludenti raggiunti nel 2018;
   le attività di profilassi assunte hanno fallito e sarebbe necessario una profilassi alternativa, utilizzando anche la vaccinazione con controlli congiunti, la prevenzione, la biosicurezza, la formazione di medici veterinari per l'autocontrollo, il controllo diretto ed indiretto della fauna selvatica e le ricerche epidemiologiche –:
   quali iniziative urgenti di competenza intenda assumere per interrompere gli abbattimenti di bufali in provincia di Caserta, utilizzando prioritariamente la profilassi vaccinale.
(3-02384)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

bovino

finanziamento comunitario

soppressione di posti di lavoro