ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/02286

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 510 del 18/05/2021
Firmatari
Primo firmatario: BOND DARIO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 18/05/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DELLA SALUTE
  • MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 18/05/2021
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-02286
presentato da
BOND Dario
testo di
Martedì 18 maggio 2021, seduta n. 510

   BOND. — Al Ministro dell'interno, al Ministro della salute, al Ministro della transizione ecologica. — Per sapere – premesso che:

   il decreto legislativo n. 230 del 2017, in ottemperanza al regolamento (Ue) 1143/2014, prevede l'obbligo di denuncia degli animali da compagnia inseriti nell'elenco delle specie esotiche invasive;

   per detenere questi animali servirebbe un'autorizzazione speciale, rilasciata dalla prefettura, come succede per circhi e zoo;

   come riportato da fonti di stampa, nei mesi scorsi, una famiglia residente a San Stino di Livenza, in provincia di Venezia, in possesso, da molto tempo, di un procione da compagnia, avrebbe regolarmente presentato denuncia di possesso, in ottemperanza alla normativa vigente e avrebbe fatto richiesta di detenzione;

   in seguito a tale denuncia, la Asl e le forze dell'ordine, avrebbero ritenuto opportuno denunciare il proprietario dell'animale, per detenzione di animali pericolosi per l'incolumità e la salute pubblica in virtù del mancato rispetto della suddetta normativa;

   come riportato anche dal «Messaggero Veneto» del 24 aprile 2021, il processo, che si è tenuto al tribunale di Pordenone, si è concluso con l'assoluzione del proprietario dell'animale in virtù della tenuità del fatto, riconoscendo la buona fede del proprietario;

   nonostante l'assoluzione, non è però stata consentita la restituzione dell'amato animale –:

   se non si intendano adottare iniziative normative per rivedere la disciplina in materia di detenzione di animali come quelli di cui in premessa, al fine di ovviare alle criticità sopra evidenziate.
(3-02286)