ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/02251

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 502 del 06/05/2021
Firmatari
Primo firmatario: PRESTIGIACOMO STEFANIA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 06/05/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 06/05/2021
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-02251
presentato da
PRESTIGIACOMO Stefania
testo di
Giovedì 6 maggio 2021, seduta n. 502

   PRESTIGIACOMO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri. — Per sapere – premesso che:

   con la legge di stabilità per il 2019, veniva istituita, presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, la Struttura Tecnica investitalia, con compiti che vanno dall'analisi e valutazione di programmi di investimento riguardanti le infrastrutture materiali e immateriali, alla verifica degli stati di avanzamento dei progetti infrastrutturali, alla individuazione degli ostacoli e delle criticità nella realizzazione degli investimenti ed elaborazione di soluzioni utili al loro superamento. Fu stabilito che, ad investitalia, potesse essere assegnato un contingente di personale, anche estraneo alla pubblica amministrazione, dotato di elevata qualificazione scientifica e professionale, individuato tramite procedure che assicurassero adeguata pubblicità delle selezioni e modalità di svolgimento che garantiscano l'imparzialità e la trasparenza;

   con decreto del Presidente del Consiglio del 15 febbraio 2019, veniva istituita la Struttura di investitalia ed, all'articolo 3, comma 3, dello stesso decreto, si stabiliva che tale Struttura si avvalesse di un contingente di esperti selezionato con bando pubblico. Il bando pubblico è stato reso noto e con successivo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, questa volta in data 15 ottobre 2019, è stato stabilito che il contingente di esperti non fosse superiore alle 40 unità;

   in virtù anche di quest'ultimo decreto, sono stati siglati con ognuno degli esperti i relativi decreti di nomina, con scadenza ad agosto 2021, salvo cessazione anticipata per scadenza del Governo in carica;

   con decreto del 31 marzo 2021 la struttura di Investitalia sarebbe stata prorogata al 31 luglio 2021, senza nulla disporre in ordine al contingente di esperti pure facenti parte ex lege della Struttura;

   appare pertanto anomalo che il decreto del 31 marzo 2021, che sembrerebbe essere stato comunicato per le vie brevi senza essere trasmesso via Pec agli esperti di tale struttura in una versione neanche registrata dai competenti organi, possa modificare la composizione stessa della Struttura, determinandone implicitamente la caducazione di tutti gli incarichi conferiti agli esperti. Ciò anche in considerazione del fatto che nei decreti di conferimento dei predetti incarichi era prevista la cessazione anticipata dei rapporti solo per decadenza dell'operatività della Struttura di missione per scadenza del Governo in carica;

   secondo l'interrogante il decreto del 31 marzo 2021 sopracitato sarebbe surrettizio e potrebbe avere il solo fine di garantire prebende e collocazioni ai dirigenti ivi nominati anche in comando –:

   se trovi conferma che la Struttura Investitalia è stata prorogata con l'incarico di assistere il Ministero dell'economia e delle finanze e il Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica (Dipe) nel supporto alla formulazione del PNRR, ma solo temporaneamente fino al luglio 2021;

   se non ritenga che questo episodio sia l'ennesima dimostrazione delle incertezze organizzative su un tema così rilevante per il nostro Paese, in grado di nuocere pesantemente alla formulazione dei progetti complessi per il Sud e quali iniziative intenda assumere al riguardo;

   se sia a conoscenza della gestione per l'interrogante notevolmente approssimativa di quei dirigenti che il decreto di proroga del 31 marzo 2021 lascerà in quell'incarico fino al luglio del 2021;

   se non intenda partecipare tramite i suoi uffici alla corretta formulazione degli atti che hanno a che fare con argomenti tanto delicati quanto l'esercizio delle funzioni di monitoraggio e controllo a strutture che, benché temporaneamente, possano incidere in maniera negativa sulla prima attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
(3-02251)