ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/02122

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 473 del 23/03/2021
Firmatari
Primo firmatario: CAON ROBERTO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 22/03/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  • MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 22/03/2021
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-02122
presentato da
CAON Roberto
testo di
Martedì 23 marzo 2021, seduta n. 473

   CAON. — Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro della transizione ecologica. — Per sapere – premesso che:

   l'articolo 121 del decreto-legge n. 34 del 2020 ha previsto che, per il «superbonus 110 per cento» e per le detrazioni spettanti per gli altri interventi edilizi elencati al comma 2 dell'articolo 121, il soggetto beneficiario poteva optare, in luogo dell'utilizzo diretto della detrazione, per un contributo anticipato sotto forma di sconto dai fornitori o per la cessione a soggetti terzi del credito corrispondente alla detrazione spettante, ivi compresi banche e altri intermediari finanziari;

   con provvedimento n. 283847 dell'8 agosto 2020 l'Agenzia delle entrate aveva stabilito che la comunicazione dell'opzione deve essere inviata telematicamente alla stessa Agenzia entro il 16 marzo dell'anno successivo a quello in cui sono state sostenute le spese che danno diritto alla detrazione;

   la relativa procedura telematica è stata resa disponibile il 15 ottobre 2020; pertanto, per le spese sostenute nell'anno 2020, la comunicazione dell'opzione è stata resa possibile dal 15 ottobre 2020 al 16 marzo 2021;

   gli operatori, i consulenti e le relative associazioni di categoria avevano richiesto la proroga del termine del 16 marzo 2021, in modo da avere tempo sufficiente per predisporre e trasmettere tutte le comunicazioni relative alle spese sostenute nel 2020;

   con provvedimento n. 51374 del 23 febbraio 2021 l'Agenzia delle entrate ha prorogato al 31 marzo 2021 il termine per l'invio delle comunicazioni delle opzioni previste dall'articolo 121 del «decreto Rilancio», relativamente alle spese sostenute nell'anno 2020;

   nel testo del provvedimento del 23 febbraio 2021 si legge: «Gli operatori, i consulenti e le relative associazioni di categoria hanno richiesto la proroga del suddetto termine del 16 marzo 2021, in modo da avere tempo sufficiente per predisporre e trasmettere tutte le comunicazioni relative alle spese sostenute nel 2020, che non è stato possibile inviare progressivamente e dunque nel frattempo si sono accumulate»;

   le restrizioni adottate a partire dal mese di novembre 2020 e il nuovo lockdown, dapprima per zone e negli ultimi giorni generalizzato, stanno creando difficoltà nelle procedure per la cessione del credito. Molti clienti hanno difficoltà di essere ricevuti da banche e poste per fare la pratica di cessione;

   peraltro, la pratica di cessione è fondamentale per gli incapienti che di fatto sono obbligati a cedere il credito derivante dai lavori eseguiti nel 2020 per usufruirne. Se non riusciranno a presentare la pratica per tempo perderanno la possibilità di cederlo –:

   se non si ritenga opportuno adottare iniziative per prorogare ulteriormente il termine del 31 marzo 2021 per la comunicazione dell'opzione della cessione dei crediti ai sensi dell'articolo 121 del decreto-legge n. 34 del 2020, in considerazione delle difficoltà nell'esecuzione degli adempimenti registratesi a causa delle restrizioni derivanti dalle misure per il contrasto alla pandemia in atto.
(3-02122)