ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/02097

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 465 del 09/03/2021
Firmatari
Primo firmatario: ALEMANNO MARIA SOAVE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 09/03/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 09/03/2021
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-02097
presentato da
ALEMANNO Maria Soave
testo di
Martedì 9 marzo 2021, seduta n. 465

   ALEMANNO. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   le elezioni amministrative sono il fulcro di un Paese fondato sulla democrazia e rappresentano un momento importante per le comunità che sono chiamate a scegliere chi rappresenterà gli interessi della comunità;

   il quotidiano «La Repubblica» in un articolo riporta alcuni fatti gravi in merito a quattro candidati al consiglio comunale di Nardo che avrebbero sporto querela presso la procura della Repubblica di Lecce, perché non avrebbero riconosciuto come proprie le firme apposte sui moduli per la sottoscrizione della dichiarazione di accettazione della candidatura alla carica di consigliere comunale;

   i cittadini in questione appartengono all'associazione «Riprendiamoci Nardò»;

   l'articolo su citato, pubblicato il 4 marzo 2021 a firma di Biagio Valerio, riporta che le firme in questione sarebbero relative al rinnovo del consiglio comunale di Nardò del 2016;

   «Va detto» spiega l'articolo «per completezza di informazione, che in precedenza i quattro avevano firmato sì l'accettazione ma su un modulo non conforme alla normativa. Successivamente qualcuno si sarebbe preso la briga di apporre le loro firme su nuovi moduli, per poi farle autenticare»;

   i moduli con le firme, stando anche a quanto riportato dalla stampa, sarebbero stati regolarmente autenticati dall'allora consigliere uscente Giuseppe Mellone, sindaco in carica e oggi candidato nuovamente alla medesima carica nella città di Nardò;

   di qui l'atto di denuncia e querela nei confronti di chi ha apposto le firme apocrife e di chi le ha autenticate falsamente, depositato il 4 febbraio 2021 –:

   se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti sopra esposti, se non ritenga di adottare le iniziative di competenza per contribuire a fare chiarezza sulla vicenda, coinvolgendo ove necessario il prefetto, e quali iniziative, anche normative, intenda adottare per evitare che simili accadimenti pregiudichino il corretto svolgimento della vita democratica delle istituzioni.
(3-02097)