Legislatura: 18Seduta di annuncio: 465 del 09/03/2021
Primo firmatario: DEIDDA SALVATORE
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 09/03/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma ROTELLI MAURO FRATELLI D'ITALIA 09/03/2021
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA DIFESA
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 09/03/2021
DEIDDA e ROTELLI. — Al Ministro della difesa, al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
il 1° marzo 2021 è trascorso il 100° anniversario della strage che causò la morte di nove militari, sei uomini della Regia Marina e tre dell'Arma dei carabinieri;
quel giorno, dell'anno 1921, i militanti del Partito comunista d'Italia e membri delle Guardie Rosse, nella città di Empoli, si scagliarono contro i 46 marinai che avevano il compito di riattivare le linee ferroviarie interrotte dagli scioperi di quei giorni a Firenze, scortati da 18 carabinieri. Al termine degli scontri, morirono i marinai Enrico Bottini, Alberto Incarbone, Salvatore Lo Pinto, Salvatore Santaniello, Antonio Sergianni, Carlo Alberto Tulli e i Carabinieri Francesco Cinus, Salvatore Masu e Giovanni Pinna;
la strage fu causata dalla falsa notizia sulle motivazioni del passaggio e sull'identità dei marinai e dei carabinieri, ma secondo le testimonianze, confermate durante il processo ai responsabili, neanche dopo l'accertamento dello sbaglio fu bloccata la violenza omicida;
appare necessario tributare il doveroso omaggio di tutte le istituzioni a chi subì la morte e la folle violenza di quel giorno, evitando per altro anche la condanna della memoria alle vittime della strage ed esortare all'impegno per diffondere il diritto alla conoscenza, perché per quel che è possibile nessuno sia ignaro di cosa accadde quel giorno;
nessun tipo di comunicazione istituzionale è stata trasmessa in omaggio alla memoria dei nostri militari, tantomeno vi sono state commemorazioni ufficiali;
le nostre Forze armate sono, sono state e saranno patrimonio di tutti gli italiani, al di là di qualunque Governo o credo politico e il loro sacrificio va sempre tramandato nel corso del tempo –:
se siano a conoscenza di quanto sopra esposto, quali siano le motivazioni dell'assenza di iniziative ufficiali per il centenario dell'eccidio e quali iniziative intenda adottare al fine di tributare il doveroso omaggio ai militari uccisi, a Empoli, il 1° marzo 1921.
(3-02096)