ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/02091

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 465 del 09/03/2021
Firmatari
Primo firmatario: BOLOGNA FABIOLA
Gruppo: MISTO-CAMBIAMO!-POPOLO PROTAGONISTA
Data firma: 09/03/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ROSPI GIANLUCA MISTO-CAMBIAMO!-POPOLO PROTAGONISTA 09/03/2021
SILLI GIORGIO MISTO-CAMBIAMO!-POPOLO PROTAGONISTA 09/03/2021
BENIGNI STEFANO MISTO-CAMBIAMO!-POPOLO PROTAGONISTA 09/03/2021
DELLA FRERA GUIDO MISTO-CAMBIAMO!-POPOLO PROTAGONISTA 09/03/2021
GAGLIARDI MANUELA MISTO-CAMBIAMO!-POPOLO PROTAGONISTA 09/03/2021
NAPOLI OSVALDO MISTO-CAMBIAMO!-POPOLO PROTAGONISTA 09/03/2021
PEDRAZZINI CLAUDIO MISTO-CAMBIAMO!-POPOLO PROTAGONISTA 09/03/2021
RUFFINO DANIELA MISTO-CAMBIAMO!-POPOLO PROTAGONISTA 09/03/2021
SORTE ALESSANDRO MISTO-CAMBIAMO!-POPOLO PROTAGONISTA 09/03/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • DISABILITA'
Attuale delegato a rispondere: DISABILITA' delegato in data 09/03/2021
Stato iter:
10/03/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 10/03/2021
Resoconto BOLOGNA FABIOLA MISTO-CAMBIAMO!-POPOLO PROTAGONISTA
 
RISPOSTA GOVERNO 10/03/2021
Resoconto STEFANI ERIKA MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (DISABILITA')
 
REPLICA 10/03/2021
Resoconto BOLOGNA FABIOLA MISTO-CAMBIAMO!-POPOLO PROTAGONISTA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 10/03/2021

SVOLTO IL 10/03/2021

CONCLUSO IL 10/03/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02091
presentato da
BOLOGNA Fabiola
testo presentato
Martedì 9 marzo 2021
modificato
Mercoledì 10 marzo 2021, seduta n. 466

   BOLOGNA, ROSPI, SILLI, BENIGNI, DELLA FRERA, GAGLIARDI, NAPOLI, PEDRAZZINI, RUFFINO e SORTE. — Al Ministro per le disabilità . — Per sapere – premesso che:
   la pandemia da COVID-19 ha messo in luce le criticità del sistema sanitario e socio-assistenziale italiano, accendendo i riflettori sul mondo degli anziani e dei fragili. Secondo il rapporto dell'Istituto superiore della sanità sulle caratteristiche dei pazienti deceduti positivi a COVID-19, al 1o marzo 2021, l'età media dei pazienti italiani deceduti e positivi è 81 anni;
   oltre 14 milioni di persone in Italia convivono con una patologia cronica e di questi 8,4 milioni sono ultra 65enni. Inoltre, secondo dati Istat 2019, le persone che a causa di problemi di salute soffrono di gravi limitazioni che impediscono loro di svolgere attività abituali sono circa 3 milioni e 100 mila, il 5,2 per cento della popolazione;
   la risposta del nostro Paese per la long term care, cioè l'assistenza alle persone non autosufficienti, è frammentata e copre solo una piccola parte del bisogno: secondo alcuni dati il 31,8 per cento del bisogno socio-sanitario e il 18 per cento del sociale. La spesa pubblica complessiva per la long term care ammonta all'1,8 per cento del prodotto interno lordo, di cui circa due terzi erogata a soggetti over 65. La componente sanitaria e le indennità di accompagnamento coprono complessivamente quasi il 90 per cento della spesa;
   la risposta delle famiglie alla non autosufficienza è quella dell'autogestione, divenendo spesso care manager e caregiver o accedendo a servizi privati a pagamento, al mercato regolare o irregolare delle badanti o assistenti familiari;
   gli interventi ad oggi proposti risultano inadeguati, risolvendosi in modelli non sufficienti alle specificità della condizione di non autosufficienza;
   è necessario creare una rete socioassistenziale strutturata che sappia dare una risposta ai bisogni delle famiglie sia sul territorio che nelle residenze con personale formato, secondo standard nazionali definiti e comuni;
   è necessario che lo Stato si faccia carico del compito di superare l'attuale frammentazione nella gestione della non autosufficienza che prevede la presenza di diversi soggetti, ognuno responsabile di alcuni interventi e nessuno in grado di proporre una lettura integrata del problema, fornendo a livello regionale e territoriale una risposta che sia semplice ed efficace per i non autosufficienti e le loro famiglie –:
   se e come il Ministro interrogato intenda ridisegnare i confini della long term care, anche attraverso interventi collegati al Piano nazionale di ripresa e resilienza, per promuovere soluzioni che, organizzando e coordinando i servizi sui territori, anche ricorrendo alle innovazioni tecnologiche, riescano ad adattarsi in modo flessibile e personalizzato alle diverse e mutevoli esigenze di assistenza delle persone non autosufficienti con un'attenzione alla sostenibilità economica.
(3-02091)