Legislatura: 18Seduta di annuncio: 463 del 03/03/2021
Primo firmatario: SUT LUCA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 02/03/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma ALEMANNO MARIA SOAVE MOVIMENTO 5 STELLE 02/03/2021 CARABETTA LUCA MOVIMENTO 5 STELLE 02/03/2021 CHIAZZESE GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 02/03/2021 GIARRIZZO ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 02/03/2021 MASI ANGELA MOVIMENTO 5 STELLE 02/03/2021 ORRICO ANNA LAURA MOVIMENTO 5 STELLE 02/03/2021 PAPIRO ANTONELLA MOVIMENTO 5 STELLE 02/03/2021 PERCONTI FILIPPO GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 02/03/2021 SCANU LUCIA MOVIMENTO 5 STELLE 02/03/2021
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 02/03/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 03/03/2021 Resoconto PERCONTI FILIPPO GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE RISPOSTA GOVERNO 03/03/2021 Resoconto GIORGETTI GIANCARLO MINISTRO - (SVILUPPO ECONOMICO) REPLICA 03/03/2021 Resoconto GIARRIZZO ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE
DISCUSSIONE IL 03/03/2021
SVOLTO IL 03/03/2021
CONCLUSO IL 03/03/2021
SUT, ALEMANNO, CARABETTA, CHIAZZESE, GIARRIZZO, MASI, ORRICO, PAPIRO, PERCONTI e SCANU. — Al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
il 20 gennaio 2021 il Parlamento ha autorizzato, a maggioranza assoluta, l'allora Governo Conte II ad un maggior scostamento di bilancio di 32 miliardi di euro per l'anno 2021, il sesto dall'inizio della pandemia da COVID-19, per far fronte alla conseguente crisi economica, sociale e sanitaria;
le richieste di scostamento autorizzate dal Parlamento nel corso del 2020 hanno comportato il ricorso a maggior deficit per circa 108 miliardi di euro;
per fronteggiare la crisi il Governo ha assunto un impegno economico eccezionale al fine di fornire il massimo sostegno a famiglie, lavoratori e imprese;
per queste ultime, in particolare, ci si è mossi precipuamente nella direzione di garantire l'accesso alla liquidità, la patrimonializzazione e i contributi a fondo perduto in funzione della riduzione del fatturato;
è necessario ora concentrarsi sulla prosecuzione nella definizione e nell'implementazione di quanto fatto sino ad ora per le attività produttive: risarcire adeguatamente le partite Iva, sostenere gli iscritti alla casse previdenziali private, rendere maggiormente «perequativi» gli indennizzi tra i beneficiari anche attraverso il superamento del riferimento ai codici Ateco;
nel riformare e implementare il meccanismo dei ristori, è altresì fondamentale non rallentare le operazioni di accredito e conservare, ove possibile, l'automatismo di riconoscimento rispetto ai beneficiari già riconosciuti;
è verosimile che, sul piano pratico, le metodologie di calcolo ipotizzate e ancora in via definizione per «sostenere» professionisti, autonomi e imprese non consentiranno ai nuovi aiuti di raggiungere i potenziali beneficiari prima di aprile 2021: ciò si tradurrebbe, per i liberi professionisti iscritti alle casse private, in un intero anno di agonia per l'accesso ai ristori e in una spasmodica attesa per le altre partite Iva –:
se e quali iniziative intenda predisporre al fine di garantire e ampliare il sostegno alle attività economiche e industriali delle diverse realtà colpite dalle conseguenze della crisi scatenata da COVID-19, anche in un'ottica di continuità rispetto allo sforzo posto in essere dal precedente Governo.
(3-02078)
(Presentata il 2 marzo 2021)