ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/02077

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 463 del 03/03/2021
Firmatari
Primo firmatario: FASSINA STEFANO
Gruppo: LIBERI E UGUALI
Data firma: 02/03/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 02/03/2021
Stato iter:
03/03/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 03/03/2021
Resoconto FASSINA STEFANO LIBERI E UGUALI
 
RISPOSTA GOVERNO 03/03/2021
Resoconto GIORGETTI GIANCARLO MINISTRO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
REPLICA 03/03/2021
Resoconto FASSINA STEFANO LIBERI E UGUALI
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 03/03/2021

SVOLTO IL 03/03/2021

CONCLUSO IL 03/03/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-02077
presentato da
FASSINA Stefano
testo di
Mercoledì 3 marzo 2021, seduta n. 463

   FASSINA. — Al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:

   il decreto-legge n. 34 del 2020 dispone all'articolo 181 che le concessioni di posteggio per l'esercizio del commercio su aree pubbliche aventi scadenza entro il 31 dicembre 2020, se non già riassegnate, sono rinnovate per la durata di dodici anni;

   tale rinnovo avviene secondo linee guida adottate dal Ministro dello sviluppo economico, con modalità stabilite dalle regioni entro il 30 settembre 2020, con assegnazione al titolare dell'azienda, previa verifica della sussistenza dei requisiti;

   le regioni hanno inoltre facoltà di disporre che i comuni possano assegnare, su richiesta degli aventi titolo, concessioni per posteggi liberi agli operatori in possesso dei requisiti prescritti, che siano rimasti esclusi dai procedimenti di selezione ovvero che, all'esito dei procedimenti, non abbiano conseguito la riassegnazione della concessione;

   la regione Lazio, con delibera n. 1042 del 22 dicembre 2020, prendendo atto delle linee guida adottate dal Ministro dello sviluppo economico il 25 novembre 2020, ha approvato le modalità operative per il rinnovo, fino al 31 dicembre 2032, delle concessioni di posteggio per l'esercizio del commercio sulle aree pubbliche del territorio regionale, in scadenza entro il 31 dicembre 2020;

   su questa delibera il sindaco di Roma capitale ha richiesto all'Autorità garante della concorrenza e del mercato un parere, ai sensi dell'articolo 22 della legge 10 ottobre 1990, n. 287, con la richiesta di esprimersi circa possibili alterazioni della concorrenza causata dalle norme sopra esposte;

   l'Autorità ha indicato di disapplicare il quadro normativo nazionale e regionale in materia di rinnovi delle concessioni dei posteggi su area pubblica, in funzione del primato del diritto europeo sulle disposizioni nazionali incompatibili con il dovere di collaborazione degli Stati membri a non adottare o mantenere in vigore provvedimenti in contrasto con le regole di concorrenza applicabili alle imprese;

   l'amministrazione capitolina ha deciso di non seguire il dettato normativo statale e regionale e di mettere a bando le concessioni in oggetto e, conseguentemente, ha dato indicazione ai municipi di revocare le procedure di proroga avviate;

   il parere dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato sul quale la sindaca Raggi fonda la sua iniziativa è, appunto, un parere e non ha valore prescrittivo; si rileva contemporaneamente che non vi è stata declaratoria di illegittimità della norma né da parte della Corte costituzionale, né da parte della Corte di giustizia dell'Unione europea –:

   se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa e quali iniziative di competenza intenda mettere in atto affinché la normativa in oggetto sia applicata da tutti i comuni, con la finalità anche di tutelare la categoria oggetto della norma danneggiata dall'emergenza epidemiologica.
(3-02077)
(Presentata il 2 marzo 2021)