Legislatura: 18Seduta di annuncio: 436 del 01/12/2020
Primo firmatario: LOLLOBRIGIDA FRANCESCO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 01/12/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MELONI GIORGIA FRATELLI D'ITALIA 01/12/2020 ALBANO LUCIA FRATELLI D'ITALIA 01/12/2020 BELLUCCI MARIA TERESA FRATELLI D'ITALIA 01/12/2020 BIGNAMI GALEAZZO FRATELLI D'ITALIA 01/12/2020 BUCALO CARMELA FRATELLI D'ITALIA 01/12/2020 BUTTI ALESSIO FRATELLI D'ITALIA 01/12/2020 CAIATA SALVATORE FRATELLI D'ITALIA 01/12/2020 CARETTA MARIA CRISTINA FRATELLI D'ITALIA 01/12/2020 CIABURRO MONICA FRATELLI D'ITALIA 01/12/2020 CIRIELLI EDMONDO FRATELLI D'ITALIA 01/12/2020 DEIDDA SALVATORE FRATELLI D'ITALIA 01/12/2020 DELMASTRO DELLE VEDOVE ANDREA FRATELLI D'ITALIA 01/12/2020 DONZELLI GIOVANNI FRATELLI D'ITALIA 01/12/2020 FERRO WANDA FRATELLI D'ITALIA 01/12/2020 FOTI TOMMASO FRATELLI D'ITALIA 01/12/2020 FRASSINETTI PAOLA FRATELLI D'ITALIA 01/12/2020 GALANTINO DAVIDE FRATELLI D'ITALIA 01/12/2020 GEMMATO MARCELLO FRATELLI D'ITALIA 01/12/2020 LUCASELLI YLENJA FRATELLI D'ITALIA 01/12/2020 MANTOVANI LUCREZIA MARIA BENEDETTA FRATELLI D'ITALIA 01/12/2020 MASCHIO CIRO FRATELLI D'ITALIA 01/12/2020 MOLLICONE FEDERICO FRATELLI D'ITALIA 01/12/2020 MONTARULI AUGUSTA FRATELLI D'ITALIA 01/12/2020 OSNATO MARCO FRATELLI D'ITALIA 01/12/2020 PRISCO EMANUELE FRATELLI D'ITALIA 01/12/2020 RAMPELLI FABIO FRATELLI D'ITALIA 01/12/2020 RIZZETTO WALTER FRATELLI D'ITALIA 01/12/2020 ROTELLI MAURO FRATELLI D'ITALIA 01/12/2020 SILVESTRONI MARCO FRATELLI D'ITALIA 01/12/2020 TRANCASSINI PAOLO FRATELLI D'ITALIA 01/12/2020 VARCHI MARIA CAROLINA FRATELLI D'ITALIA 01/12/2020 ZUCCONI RICCARDO FRATELLI D'ITALIA 01/12/2020
Ministero destinatario:
- MINISTERO PER GLI AFFARI EUROPEI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER GLI AFFARI EUROPEI delegato in data 01/12/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 02/12/2020 Resoconto LUCASELLI YLENJA FRATELLI D'ITALIA RISPOSTA GOVERNO 02/12/2020 Resoconto AMENDOLA VINCENZO MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (AFFARI EUROPEI) REPLICA 02/12/2020 Resoconto DONZELLI GIOVANNI FRATELLI D'ITALIA
DISCUSSIONE IL 02/12/2020
SVOLTO IL 02/12/2020
CONCLUSO IL 02/12/2020
LOLLOBRIGIDA, MELONI, ALBANO, BELLUCCI, BIGNAMI, BUCALO, BUTTI, CAIATA, CARETTA, CIABURRO, CIRIELLI, DEIDDA, DELMASTRO DELLE VEDOVE, DONZELLI, FERRO, FOTI, FRASSINETTI, GALANTINO, GEMMATO, LUCASELLI, MANTOVANI, MASCHIO, MOLLICONE, MONTARULI, OSNATO, PRISCO, RAMPELLI, RIZZETTO, ROTELLI, SILVESTRONI, TRANCASSINI, VARCHI e ZUCCONI. –
Al Ministro per gli affari europei
. – Per sapere – premesso che:
sabato 28 novembre 2020 a Palazzo Chigi si è svolto un vertice convocato dal Presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte, con i capi delegazione delle forze di maggioranza, il Ministro dell'economia e delle finanze, Roberto Gualtieri, il Ministro interrogato e il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Riccardo Fraccaro;
dal vertice sarebbe emersa l'intenzione del Governo di istituire una cabina di regia tecnico-politica per definire il piano che dovrà poi portare alla ripartizione delle risorse del Recovery fund;
secondo la strategia elaborata la questione sarà gestita direttamente dal Presidenza del Consiglio dei ministri assieme ai Ministeri dell'economia e delle finanze e dello sviluppo economico, con il Ministro interrogato che dovrebbe fare da tramite con l'Unione europea, mentre sembra non essere ancora definito se e quale ruolo avrà il Comitato interministeriale per gli affari europei;
della cabina di regia dovrebbero anche fare parte sei manager, uno per ciascuno degli ambiti d'intervento definiti dal Governo nelle linee guida del Piano nazionale di ripresa e resilienza, ciascuno dei quali potrà a sua volta dotarsi di un proprio staff, fino ad arrivare a un totale di trecento persone impiegate nella definizione delle voci di spesa dei 209 miliardi di euro del piano;
in tutti i più recenti provvedimenti del Governo sono già state previste assunzioni di personale nelle amministrazioni pubbliche per la futura gestione dei fondi del Recovery fund;
si tratta ad avviso degli interroganti dell'ennesimo «carrozzone» scaturito da ragioni di opportunità politica della maggioranza, che in piena pandemia sembra essere maggiormente interessata al rimpasto di Governo e a consolidare il potere nel «palazzo»;
mancano le risorse per famiglie e imprese, tuttavia si realizzano investimenti in task force e i soldi per gestirle si trovano immediatamente –:
se, quando e in che modo il Governo intenda coinvolgere il Parlamento, unica sede deputata a decidere insieme all'Esecutivo la strategia per la gestione delle risorse del Recovery fund. (3-01951)